A Trieste confronto sulle “Adolescenze, dalla fiction alla realtà”

Oggi alle 18 al Caffè San Marco psicoterapeute, educatori, insegnanti e istituzioni dialogano sul disagio e le possibilità di riscatto di chi si affaccia oggi all’età adulta

Un fotogramma della serie tv “Adolesence”
Un fotogramma della serie tv “Adolesence”

“Adolescenze oggi: dalla fiction alla realtà” è il titolo della conferenza che si terrà oggi alle 18 all’Antico Caffè San Marco.

La serie televisiva “Adolescence” ha generato - nei mesi scorsi - un acceso dibattito sul disagio negli adolescenti e sull’incomunicabilità che - spesso - si viene a creare fra le famiglie e i figli sospesi su quel ponte fra l’infanzia e l’età adulta. In quella serie, si racconta l’esperienza di una famiglia il cui figlio adolescente ha attraversato una “radicalizzazione” maschilista su internet (il fenomeno dei cosiddetti “Incel”) arrivando a uccidere una ragazzina sua coetanea. La narrazione si svolge quindi approfondendo il rapporto fra il giovane e la famiglia, a tutti gli effetti quella che si direbbe una famiglia “normale”, rimasta del tutto ignara di quanto stava avvenendo dietro alla porta della sua cameretta, fino a quando non è stato poi troppo tardi. Al di là del caso limite, la serie descrive una situazione in cui molte famiglie si sono rispecchiate. Ma è tutto qui quel che si può e si deve dire sugli adolescenti oggi? O ci sono invece spazi di azione - e quindi di speranza - per accompagnarli in questo periodo della vita? L’adolescenza è una fase cruciale dello sviluppo, oggi resa ancora più complessa da una società in rapido cambiamento. Questo incontro vuole offrire uno sguardo a più voci — psicologico, educativo e scolastico — su come si manifestano i disagi contemporanei nei ragazzi e su quali strumenti adulti e istituzioni possano mettere in campo per accompagnarli. Si parlerà di sintomi attuali come il ritiro sociale, la violenza agita o subita, le difficoltà nel riconoscere e regolare le emozioni, ma anche del ruolo della scuola, della famiglia e dei servizi come luoghi di ascolto e dialogo.

A guidare la riflessione saranno le psicologhe e psicoterapeute Lucia Becce ed Anna Cicogna dell’associazione Telemaco Trieste, l’educatore Matteo Verdiani e l’insegnante Paolo Rosi del collettivo Piccolo Cinema Onirico, con l’obiettivo di interrogarsi insieme sul concetto di responsabilità adulta, sulle sfide della relazione con l’adolescente e sulle possibilità di costruire alleanze educative efficaci. Interverrà Alessia Rosolen assessore regionale Fvg al lavoro, formazione, istruzione, ricerca. —

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