Al Verdi di Pordenone èStoria racconta l’amore dell’Italia per il teatro

Domenica 23 aprile, alle 11, al teatro Verdi di Pordenone evento tutto dedicato allo spettacolo con “L’Italia in scena”, che conclude il ciclo di incontri nato dalla collaborazione tra èStoria e il...

Domenica 23 aprile, alle 11, al teatro Verdi di Pordenone evento tutto dedicato allo spettacolo con “L’Italia in scena”, che conclude il ciclo di incontri nato dalla collaborazione tra èStoria e il Teatro Verdi di Pordenone.

A guidare il viaggio nella storia del teatro saranno Claudio Longhi e Paolo Di Paolo, che parleranno di come nel carattere degli italiani non manchino elementi istrionici, dalla natura farsesca all’amore per il dramma, dall’arte di improvvisare al gesticolare per abitudine. Tali tratti hanno saputo però esprimere anche grandi risultati culturali nelle arti performative, contribuendo alla formazione di marcati stereotipi e processi identitari. Claudio Longhi È direttore artistico e regista teatrale italiano, e professore ordinario in Discipline dello spettacolo all’Università di Bologna, dove insegna Storia della regia e Istituzioni di regia. Si è occupato di storia della drammaturgia, della regia e dell’attore.

Paolo di Paolo scrittore, è autore di romanzi, testi teatrali e libri per ragazzi. È stato vincitore del Premio Mondello e finalista del Premio strega 2013 con il romanzo Mandami tanta vita. Suo il testo teatrale Istruzioni per non morire in pace, con la regia di Claudio Longhi.

La collaborazione fra èStoria e il Teatro Verdi di Pordenone ha mirato alla divulgazione culturale rivolta a un pubblico sempre più attento, desideroso e capace di misurarsi con temi profondi. èStoria e il Teatro Verdi di Pordenone hanno dato vita a un programma di quattro appuntamenti, sviluppati a partire dal titolo Essere italiani: forme, invenzioni e prospettive di un’identità, pensato in collegamento a Italia mia – l’identità italiana, tema della tredicesima edizione di èStoria, Festival Internazionale della Storia (Gorizia dal 26 al 28 maggio).

èStoria a Teatro, alla sua prima edizione, ha chiamato a raccolta gli appassionati di storia e i curiosi del presente per queste occasioni di approfondimento sull’essere italiani. Momenti di incontro e confronto dedicato alla cultura e alla divulgazione.

I biglietti numerati sono ritirabili in biglietteria dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 190, oltre al giorno stesso dell’evento a partire dalle 10.

Riproduzione riservata © Il Piccolo