Al via coi Leoni la Biennale Teatro all’Arsenale nomi internazionali

VENEZIA. Con la consegna del Leone d'oro e del Leone d'argento, oggi, a Palazzo Giustinian a Venezia, prende il via l'edizione 2018 della Biennale Teatro. Ancora una volta, questo festival della scena internazionale sceglie la via dell'esplorazione e delle trasformazioni in divenire, piuttosto che quella delle conferme e delle garanzie. Il tema scelto dal direttore Antonio Latella quest'anno è "Attore/Perfomer". E alla performance guarda sicuramente il Leone d'oro che premia Antonio Rezza e Flavia Mastrella per le loro creazioni esorbitanti dai canoni della scena tradizionale. Il Leone d'argento, riservato ai nuovi artisti, va al collettivo Anagoor (ospite più volte anche a Trieste e Udine) che questa sera presenterà la nuova produzione "Orestea" (Teatro alle Tese, ore 17.30).
Ma è l'intero programma - più di 30 titoli, fino al 5 agosto negli spazi dell'Arsenale - a offrire momenti di scoperta con numerosi nomi internazionali. Poco conosciuti anche agli intenditori, ma artefici di un teatro in sintonia con il tempo che scorre, sono la franco-austriaca Gisèle Vienne (con i suoi lavori su figure inanimate e altamente sensuali), il neozelandese Simone Aughterlony (che crea spazi attraverso nuove forme di narrazione), Davy Pieters (l'olandese che muove dal vivo gli attori come in una clip di youtube). E soprattutto Jakop Ahlbom, lo svedese che con l'amore per il cinema di genere, con thriller e horror teatrali, fa accapponare la pelle anche ai più smaliziati spettatori. Tra gli italiani, da segnalare gli spettacoli di Kronoteatro e l'esordio nella regia di Leonardo Lidi. —
R.C.. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione riservata © Il Piccolo