Ambra, Michele Serra con Balasso e Giulio Scarpati sul palcoscenico a Gradisca

Dieci spettacoli, sette prime regionali. In arrivo molti ospiti celebri: Giuseppe Pambieri Laura Lattuada, Edy Angelillo Il 15 gennaio omaggio a Piazzolla
Luigi Murciano



Il direttore artistico Walter Mramor la definisce orgogliosamente «una stagione da grande città». E, visto il desiderio di ripartenza dopo venti mesi di restrizioni - «che ci hanno visti soffrire parecchio, ma anche essere fra le poche realtà a riportare gli spettacoli dal vivo già in estate» - è un risultato di tutto rispetto per una comunità di seimila anime. Con dieci spettacoli fra cui ben sette prime regionali, la stagione 2021-2022 del Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo si preannuncia come una delle più eclettiche e “grandi firme” di sempre: Ambra Angiolini, Michele Serra, Natalino Balasso, Giulio Scarpati, Laura Lattuada, Sebastiano Somma.

Questa la proposta di A.Artisti Associati presentata ieri da Mramor assieme al sindaco della Fortezza, Linda Tomasinsig, all’assessore alla cultura Marco Zanolla, e al consigliere di Fondazione CaRiGo, Pietro Becci. La stagione inizierà il 22 novembre con Giulio Scarpati in un classico del Carlo Goldoni più “revisionista”: ‘Il teatro comico’, uno specchio della contemporaneità e protoesempio di metateatro.

Il 3 dicembre ‘Il nodo’ farà riflettere sul tema cyberbullismo con Ambra Angiolini e Arianna Scommegna, in un braccio di ferro psicologico tutto al femminile. Di tutt’altro tenore lo spettacolo del 17 dicembre: ‘Fino alle stelle’, una scalata musicale attraverso tutto lo stivale con Tiziano Caputo e Agnese Fallogno. Il Balletto di Roma farà sognare il pubblico, il 15 gennaio, con ‘Astor’ un tributo in musica e danza al grande Piazzolla nei cent’anni dalla nascita. Il 26 gennaio Giuseppe Pambieri e Carlo Greco, diretti da Moni Ovadia, coinvolgeranno nell’escalation emotiva di ‘Nota stonata’, thriller psicologico che poco alla volta svela la reale identità del protagonista e il suo torbido passato.

Que serà’, l’8 febbraio racconterà la storia di tre amici e di un segreto mai detto: in scena tre grandi interpreti come Paolo Triestino, Edy Angelillo e Giancarlo Ratti. Le parole, fra seduzioni e trappole, saranno le protagoniste del monologo ‘L’amaca di domani’ portato in scena da Michele Serra, il 23 febbraio. Il 9 marzo sarà la volta di una arguta commedia spagnola, ‘Quegli strani vicini di casa’, sul tema dell'intesa sessuale tra coppie di diversa età con Kaspar Capparoni, Laura Lattuada, Attilio Fontana e Clizia Fornasier. Il 25 marzo ‘Lucio incontra Lucio’, e la storia di un incontro che mai si è verificato fra due miti: Dalla e Battisti. Chiuderà la stagione il 12 aprile ‘Dizionario Balasso’, spettacolo-provocazione-esperimento del comico veneto: al centro dello spettacolo ci sarà un libro, con oltre 150 lemmi, da cui Balasso, dialogando con il pubblico, sceglierà alcune parole e su queste realizzerà monologhi, a partire dalla definizione del lemma.

Non mancheranno proposte per le scuole e le famiglie con i consueti pomeriggi domenicali. La campagna abbonamenti prenderà il via il 4 novembre: conferme per gli aficionados della stagione 2019-2020 sino all’11 novembre, lunedì-venerdì dalle 17 alle 19 e sabato-domenica anche dalle 10.30 alle 12.30. Venerdì 12 novembre la giornata degli eventuali cambi posto (17-19). Nuovi abbonamenti dal 12 al 22 novembre. Dal 17 novembre la vendita dei singoli tagliandi. —

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