Campionato di patate in “tecia” per la prima volta a Roiano

Sabato torna la manifestazione che metterà alla prova oltre 50 concorrenti in uno dei piatti più tradizionali della gastronomia triestina
Una delle precedenti edizioni del Campionato di patate in tecia
Una delle precedenti edizioni del Campionato di patate in tecia

Domani sarà ancora una volta Campionato del mondo di patate in “tecia”. Per l’ottava volta, nell’ambito di una manifestazione che oramai sta diventando un tradizionale appuntamento nell’ambito degli eventi popolari della città, gli appassionati di questa competizione si potranno misurare fra loro. Nel suo lungo peregrinare nei vari rioni di Trieste, perché ogni anno sono molti i pubblici esercenti che vogliono accaparrarsi l’organizzazione della gara, quest’anno il Campionato approda per la prima volta nel cuore di Roiano.

Ad allestire il tutto sarà Igor, titolare della storica osteria “de Giovanni” di via Saltuari 2/c. Acquisito da pochi mesi il locale, che vanta una tradizione di quasi mezzo secolo, come punto di ritrovo per i roianesi, ma anche per tutti i triestini, Igor si è subito proposto come organizzatore del Campionato. «Conosco da tempo l’ideatore di questa divertente competizione – spiega – Stefano Maglica e quando si è palesata la possibilità di assumerne l’allestimento per l’edizione di quest’anno non ho avuto esitazioni». E i risultati sono subito maturati: mercoledì sera le adesioni erano già arrivate a quota 40. “Ma so per certo che molti si iscriveranno nella mattinata di domani (sabato, ndr)».

Probabile perciò che si superi quota 50 concorrenti, record già raggiunto nelle passate edizioni. La gara inizierà alle 13 e fino a quel momento chiunque potrà iscriversi. Semplicissima la formula: ogni concorrente dovrà presentarsi con il piatto già pronto, «ma dovrà seguire la ricetta più classica – precisa Igor – rispettando la tradizione dell’enogastronomia triestina», e avrà 5 minuti a disposizione per riscaldarla. A quel punto sarà sottoposta dapprima all’esame della giuria tecnica, composta da sei assaggiatori già individuati, poi si passerà a quella popolare. Tutti i presenti potranno esprimere la loro valutazione, compilando una scheda nella quale dovrà essere dato un voto per ciascuna delle tre voci previste: aspetto, profumo, gusto.

«Al termine – riprende Igor – faremo una graduatoria unica, nella quale saranno presi in considerazione sia i voti della giuria tecnica, sia quelli popolari, con uno speciale meccanismo che ci permetterà di ponderare all’interno di un unico giudizio il valore dei voti espressi». Notevoli i premi in palio sia per i vincitori, sia per coloro che vedranno estratti i loro biglietti nell’ambito della lotteria abbinata ala gara. «Basti pensare – sottolinea il titolare dell’osteria – che il primo premio è un viaggio di tre giorni in Germania in occasione della fiera della birra in programma la prossima primavera». La conclusione del Campionato, che sarà condotto all’insegna dell’oramai famoso motto “in letto e in cusina la patata xe’ regina”, è prevista per le 20, ma è facile immaginare che le premiazioni e i festeggiamenti dei vincitori si protrarranno ben oltre.

Fin dall’edizione inaugurale, che si svolse in un locale di via Valdirivo, all’epoca gestito da Stefano Maglica, il successo di questo Campionato è sempre stato considerevole, con partecipanti giunti fin dalla Croazia e dall’Austria. Per gli interessati è a disposizione il numero telefonico 338.7406944.

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