Con ciaspe, sledding e slittino di corsa sui monti della Carnia

Per chi cerca un’alternativa allo sci sono molte le proposte nelle varie località da Tarvisio a Sauris. Senza dimenticare il fondo, anche al traino dei cani
Di Cristina Favento

Non solo sci. Tra i monti del Friuli Venezia Giulia è sempre più variegata l'offerta per attività alternative. Dalle amatissime ciaspolate si passa al pattinaggio, dallo sci di fondo ai fuoripista, dallo slittino allo sleddog, praticato sulla neve insieme ai cani da slitta.

Inizialmente nato in Alaska come mezzo di trasporto, da qualche anno lo sleddog è diventato uno sport vero e proprio. I bambini e i ragazzi soprattutto, ma non solo, amano sperimentarsi come “musher”, ovvero guidatori di slitte. Un'esperienza gratificante per il rapporto d'intesa che si crea con gli animali e per l'immersione nel contesto naturale. Nella nostra regione ci sono una Scuola Internazionale Mushing-sleddog a Tarvisio e un'associazione Snow Dogs a Sella Neva.

In Carnia si trovano invece piste da fondo adatte a ogni grado di difficoltà, per lo più tracciate in scenari naturali molto belli. Le più conosciute sono quelle dei Laghetti di Paluzza, paese natale della Di Centa, dove ha sede il Centro nazionale di Sci di fondo: qui la neve è garantita da un impianto di innevamento programmato e si può sciare anche di notte, perché una delle piste è illuminata. Anelli per tutti i gusti e le capacità si trovano anche a Forni di Sopra, Ravascletto e Sauris e in altre località, fra cui Piani di Luzza a Forni Avoltri (uno dei due impianti fissi di biathlon in Italia), Cima Corso ad Ampezzo, Porteal a Lauco, Tredolo a Forni di Sotto, Sella Chianzutan a Verzegnis, Pian di Casa a Prato Carnico.

Volendo combinare le due esperienze, è possibile unire la tecnica dello sci di fondo all'esperienza del traino con uno o due cani, grazie all'utilizzo di un particolare imbrago. In gergo l'attività viene definita “skijoring”, mentre se si opta per un fuori percorso si tratta di “pulka”.

In regione non mancano i tracciati dedicati a bob e slittino, né le strutture dedicate agli amanti del pattinaggio sul ghiaccio. Carnia, Piancavallo e Tarvisiano ne offrono di moderne dove potersi cimentare in piroette e competizioni tra amici.

Il Palaghiaccio di Pontebba - impianto polivalente, sede di grandi manifestazioni sportive e spettacoli nonché campo di gioco della celebre squadra di hockey "Le Aquile" – è tra i più famosi. Aperto sia in estate che in inverno, offre innumerevoli servizi: oltre al noleggio di pattini e caschi, a disposizione dei clienti sono presenti una palestra, il "Palagym", e, su prenotazione, saune e campi da calcetto, volley e tennis.

Alla confluenza tra i fiumi Cellina e Settimana, in una cornice naturale unica, si trova invece il Palaghiaccio di Claut. Realizzato in occasione delle Universiadi 2003 per ospitare le gare di curling, è oggi unico centro federale italiano dedicato a questa attività. Utilizzato come palcoscenico per diversi eventi sportivi, la struttura offre anche una palestra e il servizio di noleggio pattini.

Per escursioni alla scoperta delle Alpi e Prealpi Carniche e delle Dolomiti friulane si può scegliere tra diverse proposte: dalle ciaspolate naturalistiche e panoramiche negli ambienti più spettacolari, alle passeggiate serali o notturne alla scoperta dei colori del crepuscolo e della luna piena, magari con rientro in slittino dopo una cena in rifugio. Numerosi sono, infine, i parchi divertimento adatti soprattutto alle famiglie con bambini: dallo Snow Park Collalto Fun a Piancavallo all'Alpine Coaster dedicato agi slittini a rotaia, dal Fantasy Snow Park di Forni di Sopra al Parco Avventura Sella Nevea.

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