Da Law a Turner l’intreccio tra cinema e tv si scioglie al Lido

Lo ha dovuto confermare con un tweet Alberto Barbera: Kit Harington, tra i protagonisti di “Brimstone” in concorso oggi, non ci sarà. Ma forse per molti sarebbe meglio dire che Jon Snow non sfilerà...
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 13.01.2016.- Jude Law a spasso per Venezia accompagnato da Toto Bergamo. Ha visitato le Gallerie dell'Accademia e Cà Rezzonico.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 13.01.2016.- Jude Law a spasso per Venezia accompagnato da Toto Bergamo. Ha visitato le Gallerie dell'Accademia e Cà Rezzonico.

Lo ha dovuto confermare con un tweet Alberto Barbera: Kit Harington, tra i protagonisti di “Brimstone” in concorso oggi, non ci sarà. Ma forse per molti sarebbe meglio dire che Jon Snow non sfilerà sul red carpet. Stiamo parlando di uno dei protagonisti della serie tv più amata del momento, “Trono di spade”. I fan dello show però potranno rifarsi cercando di strappare un selfie a Carice van Houten, ovvero la sexy strega Melisandre, o ancora meglio, con l’astro nascente Sophie Turner la bella Sansa Stark che domenica riceverà il premio Kineo. L’intreccio tra cinema, tv e Festival non finisce qui. Ieri è stato presentato “The Bleeder”, protagonista Liev Schreiber, visto al Lido in “Il caso Spotlight”, ma anche protagonista di “Ray Donovan” alla quarta stagione. Assieme a lui Elisabeth Moss, la Peggy Olson di “Mad Men”, altro caso televisivo del decennio, e protagonista di “Top of the Lake” miniserie di Jane Champion. In serata l’arrivo di James Franco, interprete e regista di “In Dubious Battle”, quest’anno già nella miniserie “22.11.63”, tratta da Stephen King. Ed è proprio grazie alla tv che si è rivelato il talento di Franco con “Freaks & Geeks”. Nel film, per pochi minuti appare anche Bryan Kraston meglio conosciuto come Walter White della serie “Breaking Bad”. Ma oggi è anche la giornata di “The Young Pope”, esordio di Paolo Sorrentino e di Jude Law nell’articolato mondo delle serie tv, a ottobre su Sky. Certi show hanno permesso ad alcuni attori di diventare star assolute, passando con successo dal piccolo al grande schermo, altri nella tv hanno ritrovato una nuova vita. Altri show hanno riportato al lavoro registi come David Lynch, che in primavera tornerà sul luogo del delitto con “Twin Peaks”. Sarà presente al Lido non fisicamente, ma con un documentario a lui dedicato “David Lynch: The Art Life”. Giovedì arriverà anche la veneziana Maria Roveran, tra il suo esordio “Piccola patria” del padovano Alessandro Rossetto, e “Questi Giorni” di Giuseppe Piccioni ha partecipato al tv movie “Non uccidere” di Giuseppe Gagliardi.

Il Festival si chiuderà con il remake di “I Magnifici sette”, scritto da Nic Pizzolato creatore di “True detective” dove oltre a Ethan Hawke e Denzel Washington troveremo Chris Pratt, divo nei blockbuster nato in serie di successo come “Everwood” e infine Vincent D’Onofrio, l’indimenticabile Palla di lardo di “Full metal Jacket”, spesso comprimario al cinema ma protagonista in “Law & Order” e “Daredavil”.

Alberto Fassina

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