Decolla il decimo Volo del Jazz con la voce di Gregory Porter

SACILE. Taglia il traguardo dei suoi primi dieci anni di vita Il Volo del Jazz, l'ormai storica rassegna del Circolo Controtempo presentata ieri a Sacile. Per festeggiare questo importante traguardo cambia look, con una nuova immagine, e confeziona un programma ricco di appuntamenti musicali di respiro internazionale. La nuova immagine della rassegna è affidata al pordenonese Alessandro Gottardo, che con lo pseudonimo di Shout è uno degli autori più apprezzati a livello globale: le sue illustrazioni appaiono su testate prestigiose, dal New Yorker a The Guardian. Rimane intatta invece come da tradizione, anzi s'arricchisce con un concerto in più, la rassegna, che ancora una volta si svolgerà al Teatro Zancanaro di Sacile, con un'anteprima al Verdi di Pordenone che fin dall'inizio fa capire il tenore di questa sua decima edizione. Ad aprire il Volo del Jazz il 3 novembre sarà infatti un cantante che nella voce ha Nat King Cole e Mahalia Jackson, Marvin Gaye e Billie Holiday: Gregory Porter, un baritono che unisce la purezza cristallina del jazz e il calore doloroso del blues con la sensualità del soul. Giovane cantante plurinominato ai Grammy Awards che in pochi anni di carriera ha conquistato il pubblico ed entusiasmato la critica, Porter ha uno stile dal carattere squisitamente ritmico e narrativo.
Il Volo del Jazz si sposterà poi a Sacile, dove dall'8 novembre al 14 dicembre proporrà altri cinque concerti all'insegna della contaminazione, firmati da talenti di caratura internazionale: il groove incisivo dello svedese Lars Danielsson con il progetto "Liberetto"; la voce della cantante e chitarrista canadese Térez Montcalm; lo swing del Chihiro Yamanaka European Trio; la stella californiana della tromba Ambrose Akinmusire e la nuova grande voce dell'Africa, Dobet Gnahoré. Anche quest'anno poi a chiudere la rassegna saranno i giovani talenti della Flight Big Band, che avranno la possibilità di esibirsi sullo stesso palco che avrà ospitato alcuni tra i più grandi nomi del jazz internazionale.
A rompere il ghiaccio sul palco del Teatro Zancanaro ci penserà, la sera dell'8 novembre alle 21, lo svedese Lars Danielsson con il suo quartetto, che presenterà il progetto "Liberetto". Bassista, violoncellista, compositore e arrangiatore, Danielsson è riconosciuto e ammirato in tutto il mondo internazionale del jazz per le sue liriche e il suo groove incisivo. La settimana successiva, il 15 novembre alle 21, sarà la volta della cantante e chitarrista canadese Térez Montcalm, nota al pubblico internazionale come la "Janis Joplin del jazz" per la sua grande presenza scenica e il suo eclettismo musicale. Altro concerto da non perdere, in programma il 21 novembre alle 21, sarà quello del Chihiro Yamanaka European Trio. Sul palco la pianista giapponese Chihiro Yamanaka, che ha da tempo fatto del piano trio il suo veicolo espressivo d'elezione. Tredici dischi all'attivo con la Verve Records, top jazz pianist in Giappone e acclamata negli Stati Uniti, Chihiro Yamanaka si è imposta come una tra le pianiste più importanti della scena jazz contemporanea. Spazio quindi all'innovazione che viene dalla California, con lo straordinario Ambrose Akinmusire Quintet, in calendario il 29 novembre alle 21 allo Zancanaro. Con questo concerto Il Volo del Jazz porterà per la prima volta in regione una delle nuove stelle del jazz, il trombettista californiano Ambrose Akinmusire. Dalla California si volerà quindi in Costa d'Avorio, con la cantante, danzatrice e percussionista Dobet Gnahoré, in concerto il 12 dicembre alle 21. Per gli abbonamenti, in vendita dal 30 settembre, e per biglietti singoli e abbonamenti, dal 10 ottobre, consultare il sito www.controtempo.org. Per Gregory Porter biglietti dal 13 ottobre sul sito del Teatro Verdi di Pordenone.
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