Emma Stone: «Ragazzi, basta cinismo. Abbandonatevi ai sogni e non rinunciatevi»

VENEZIA. «Ragazzi abbandonatevi ai sogni e non rinunciateci». Emma Stone ha 27 anni, lavora da quando ne aveva 15 e con slancio parla così. “La La Land”, il film di Damien Chazelle che apre la...

VENEZIA. «Ragazzi abbandonatevi ai sogni e non rinunciateci». Emma Stone ha 27 anni, lavora da quando ne aveva 15 e con slancio parla così. “La La Land”, il film di Damien Chazelle che apre la Mostra del cinema di Venezia (e che uscirà in Italia il 26 gennaio), un musical che aggiorna i musical di un tempo rendendoli visivamente e narrativamente contemporanei, racconta l’up&down di due giovani che caparbiamente inseguono le loro aspirazioni.

«Come il mio personaggio Mia anch’io ho fatto provini andati male ma ne ho voluti affrontare di nuovi. Esperienze umilianti ti formano ma non ti impediscono di inseguire i tuoi sogni e io avevo il mio, fare l’attrice». Un nonno (paterno) svedese, sangue irlandese, scozzese e tedesco, Emma Stone ha cominciato con il teatro in Arizona, dov’è nata. Poi leggenda vuole che Emma, non ancora quindicenne, confezionasse un powerpoint intitolato Project Hollywood facendolo recapitare a se stessa con Madonna come mittente pur di convincere i genitori a trasferirsi a Los Angeles per darle la possibilità di cominciare. “The Help”, l’incontro con Woody Allen per “Magic Moonlight” e “Irrational Man”, l’exploit in “Birdman” e i due “Spiderman” e persino un debutto a Broadway con “Cabaret”: tutto nel giro di 5 anni in cui ha ottenuto tra l’altro la nomination all’Oscar (“Birdman”) ed è stata inclusa tra le giovani attrici emergenti.

Ora vita e personaggio sembrano casualmente coincidere. «Non ho mai pensato dopo un fallimento di tornare indietro in Arizona. Non dobbiamo permettere che i sogni vengano frustrati; per questo, dico ai giovani di mettere da parte il cinismo con cui stanno crescendo, l’ironia che fredda tutto per mettersi a lavorare duramente per affermare i propri sogni». E il futuro? Per Emma (che ha appena finito “La battaglia dei sessi”) si parla del ruolo da protagonista in “Crudelia”, il film sulla perfida della “Carica dei 101”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo