Franco Fagioli e l’Orchestra Barocca di Venezia protagonisti al Cankarjev Dom di Lubiana

TRIESTE. Anche la Slovenia riscopre la musica barocca con un concerto raffinato e di livello internazionale sabato sera alle 20, nella splendida sala del Cankarjev Dom di Lubiana, protagonisti: il...

TRIESTE. Anche la Slovenia riscopre la musica barocca con un concerto raffinato e di livello internazionale sabato sera alle 20, nella splendida sala del Cankarjev Dom di Lubiana, protagonisti: il controtenore Franco Fagioli e l’Orchestra Barocca di Venezia diretta dal primo violino Giampiero Zanocco. Nel programma un intelligente alternanza tra arie e musica strumentale di Georg Friederich Händel, Antonio Vivaldi e Francesco Maria Veracini. Non saranno eseguite né le celebri vivaldiane Quattro Stagioni ne l’händeliana Music for the Royal Fireworks, anche perché il patrimonio musicale di entrambi è ricchissimo anche in campo operistico. Fagioli canterà di Vivaldi , due arie tratte da L’Olimpiade e Orlando furioso, di Händel due arie da Ariodante. Tra i brani strumentali del Veneziano, la Sinfonia da La selva festeggiante ed un concerto per flauto traverso, violino ed archi, del tedesco un concerto Grosso, del fiorentino Veracini, l’overture per 2 oboi, fagotto ed archi.

Nato in Argentina da famiglia di origine italiana, Franco fagioli è considerato uno dei migliori e più richiesti controtenori del momento. Si esibisce regolarmente nei principali teatri che producono opere barocche quali il viennese Theater an der Wien e il parigino Théâtre des Champs-Élysées; come pure nei Festival di Halle, Ludwigsburg, Innsbruck e Froville. Ha lavorato con direttori quali Rinaldo Alessandrini, Alan Curtis, Gabriele Garrido, Nikolaus Harnoncourt, René Jacobs, Marc Minkowski, Riccardo Muti e Christophe Rousset.

Dall’incontro tra Andrea Marcon e Accademia di San Rocco è sorto nel 1997 il progetto Orchestra Barocca di Venezia - Venice Baroque Orchestra (VBO). L’orchestra dispone di musicisti attivi ormai da anni nel campo della musica antica ed è specializzata nell’esecuzione su strumenti originali.

Come afferma anche Cecilia Bartoli nelle interviste di questi giorni: la musica barocca sia strumentale che operistica è nata in Italia e fa parte del nostro ricco patrimonio culturale ma è stata dimenticata ed poco eseguita, mentre in Francia, Germania, Austria, è molto popolare e richiesta dal pubblico. Nel ‘700 i castrati erano le vere superstar dell’opera, nei teatri di Napoli e Venezia che se li contendevano, il pubblico era in totale visibilio. Dopo decenni di esecuzioni affidate ai contralti ora i controtenori riprendono a pieno titolo questo repertorio.

Anche a Lubiana la curiosità è forte e quindi ci sono ancora pochissimi posti rimasti che si possono comprare a Radioattività in Via Campo Marzio 6, info 040.304444 inoltre Radioattività organizza il comodo servizio pullman.

La voglia di musica barocca della Slovenia riporterà a Lubiana Franco Fagioli il 20 ottobre prossimo per l’esecuzione in forma concertante di Serse, opera in tre atti di Händel.

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