Gianni Oliva: «I crimini italiani in Jugoslavia nel ’41 non vanno giustificati»

Lo storico interviene nel confronto suscitato dalle iniziative organizzate in occasione degli ottant’anni dall’invasione e occupazione italo-tedesca delle regioni balcaniche

Paolo Marcolin

TRIESTE Altro che pacificato, il passato non passa, è ancora vivo, infiamma gli animi e divide. La mostra “A ferro e fuoco. L’occupazione italiana del

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