Harper Lee, cerimonia privata con pochi intimi

Harper Lee, la scrittrice de “Il buio oltre la siepe” scomparsa l’altro giorno, è stata seppellita nel cimitero di Monroeville, in Alabama, dopo un funerale in forma strettamente privata a cui hanno...

Harper Lee, la scrittrice de “Il buio oltre la siepe” scomparsa l’altro giorno, è stata seppellita nel cimitero di Monroeville, in Alabama, dopo un funerale in forma strettamente privata a cui hanno partecipato i suoi pochi parenti e qualche amico.

La Lee è morta a 98 anni nel sonno in una casa di riposo, un anno dopo aver dato alle stampe un secondo libro, “Va, metti una sentinella”, il prequel/sequel del libro - Premio Pulitzer nel 1961 - che l'ha resa famosa.

Poche decine di persone hanno preso parte alle esequie nella First United Methodist Church, durante le quali un vecchio amico, lo storico Wayne Flynt, ha pronunciato l'eulogia.

Harper, Nelle per gli amici, è stata sepolta accanto ai genitori A.C. Lee e Frances Finch Lee, e alla sorella Alice, che per decenni aveva protetto i suoi interessi e la sua privacy fino alla morte nel 2014.

Wayne Flynt ha pronunciato il discorso celebrativo che Harper Lee gli aveva chiesto anni fa. Intitolata “Atticus dentro di noi”, dal nome del padre e del protagonista di entrambi i romanzi, era il tributo che lo stesso Flynt aveva reso alla scrittrice dopo che lei aveva vinto nel 2006 il Birmingham Pledge Foundation Award per la giustizia razziale: «Le era piaciuto moltissimo e aveva chiesto che quello fosse il discorso che avrei pronunciato al suo funerale».

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