Il coro Clara Schumann e il gruppo vocale Vikra per la Società dei concerti

TRIESTE. Si appresta al tutto esaurito l’appuntamento di stasera per la Società dei Concerti al Teatro Verdi alle 20.30 e che vedrà il coro Clara Schumann diretto da Chiara Moro sul palco con la pianista Carolina Pèrez Tedesco e il gruppo vocale Vikra (foto) della Glasbena Matica. «Dopo le performance di celebrità del calibro di Geringas e Hamelin - dice il presidente Alberto Pasino - marzo si chiude con l’esibizione di due cori, espressioni della più raffinata cultura musicale mitteleuropea, che dialogheranno in un colorito e raro programma che spazierà dall’antichità alla modernità, fungendo da ponte ideale che ci proietta verso l’attesissima esibizione, l’8 maggio, di Angelika Kirchschlager, una delle regine del liederismo di oggi».

Il coro femminile Clara Schumann di Trieste, fondato nel 1981, vanta un ampio repertorio musicale: dalla polifonia sacra alla profana, dai folk songs e carols alla musica di scena, dalla liederistica alla musica contemporanea. Numerose sono state le collaborazioni con orchestre nazionali e internazionali, con le quali ha eseguito importanti pagine di letteratura sinfonico-corale.

Nel concerto di stasera interpreterà al Verdi “Lieder und Gesänge" di Gustav Mahler insieme a “Spring” e “Summer” dalla Cantata "Folk Songs of the Four Seasons” di Ralph Vaughan Williams. A seguire salirà sul palco l'ensemble vocale Vikra, gruppo che fa parte scuola di musica slovena Glasbena Matica di Trieste, fondato nel 2014, e diretto da Petra Grassi, qui accompagnato da Martina Salateo al pianoforte, Janez Podlesek al violino insieme al baritono Jaka Mihelač.

I brani scelti per l’occasione parlano del coro, della propria triestinità di matrice slovena autoctona, di una diffusa vocazione al contemporaneo che canta l’espressionismo di Mario Kogoj e l’apertura mentale di Pavle Merkù, entrambi triestini - quest’ultimo in programma con le tre canzonette vernacolari del poeta Claudio Grisancich - ma anche il Litorale di Ambrož Čopi, capodistriano di adozione - qui in programma con l’esecuzione in prima nazionale dell’ampio Magnificat per solista, coro a tre voci acute, violoncello e pianoforte - e del goriziano Patrick Quaggiato, senza dimenticare infine il postromantico sguardo ad est di Ipavec e Krek.

I biglietti in prevendita nella nuova sede della segreteria della SdC in piazzetta Santa Lucia 1 a Trieste. Inoltre la biglietteria della SdC sarà disponibile la sera stessa del concerto al Verdi tra le 19.30 e le 20.15. I biglietti anche online su vivaticket.it o nei punti vendita del circuito. —



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