Il “divino” Dante fa 750 anni: terzine e rap in piazza Unità a Trieste

Giovedì sotto i portici del municipio 25 giovani musicisti della Stock introdurranno la lettura dei Canti. Gli attori? I bimbi della Morpurgo. E magari qualche passante
Dante Alighieri
Dante Alighieri

TRIESTE Giovedì 29 ottobre, alle 12, sotto i portici del municipio di Trieste, si fa festa per i 750 anni di Dante Alighieri con la manifestazione “Fuori c’è Dante! #fuoriCèDante”, organizzata dall’Istituto comprensivo Campi Elisi in collaborazione con la Biblioteca civica. L’evento aderisce alla manifestazione nazionale “Dante a mezzogiorno” promossa da Cepell-Centro per il libro e la lettura, ministero dei Beni e delle attività culturali, Progetto Compita (Competenze dell’italiano) del ministero dell’Istruzione e Associazione degli italianisti nell’anno delle celebrazioni dantesche inaugurato lo scorso maggio.

Venticinque musicisti dell’orchestra della scuola Stock introdurranno una lettura ad alta voce della Commedia e della riduzione per ragazzi “La divina avventura” (di Cerni e Gambino) realizzata dagli alunni delle IV e V della primaria de Morpurgo e della II C della media Stock, con un passaggio ideale di staffetta, microfono e terzine tra generazioni, l’avvicendarsi di lettori bambini e adulti e - perché no - dantisti improvvisati tra il pubblico. L’intero evento (un regalo ma anche un invito a noi grandi, che la Commedia forse non la leggiamo più dai tempi della scuola) sarà ritmato da un inedito rap dantesco.

La manifestazione porta dai banchi di scuola direttamente nel cuore della città il senso del recentissimo accordo multisettoriale siglato dalla Regione a sostegno di “Crescere leggendo”, una comunità educante che dal 2010 si riconosce nel valore primario della lettura ad alta voce come “mezzo fondamentale di sviluppo culturale, economico e sociale degli individui, in particolare, per i bambini e gli adolescenti” e si inserisce nella più ampia cornice di “Libriamoci” (26-31 ottobre), le giornate di lettura in tutte le scuole d’Italia promosse dal Centro per il libro e la lettura del MiBact e dalla Direzione generale per lo studente del Miur.

Ma c’è di più. “Fuori c’è Dante” terrà a battesimo anche una nuova iniziativa di incentivo alla lettura messa in atto da Veronica Ujcich ed Erica Scalcinati, insegnanti della Campi Elisi, in seno alla biblioteca scolastica Eleonora Loser. Nasce infatti sotto gli auspici del padre della lingua italiana “Giovani lettori”, gruppo di lettura per ragazzi dai 9 ai 12 anni che intende stimolare lo scambio di letture tra giovanissimi anche attraverso il blog www.giovanilettoriblog.wordpress.com con il presupposto che i migliori esperti di letteratura per ragazzi siano i ragazzi stessi. D’altronde, lo dice Dante “che di cose ne sa tante” (dal rap degli alunni della IV C della Morpurgo, ndr): “Fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza e leggere, leggere, leggere”.

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