Illegio, 40mila visitatori Sgarbi: «Storia di successo»
UDINE
È di 40 mila presenze il bilancio dei visitatori della 15° mostra internazionale d'arte «Padri e figli» di Illegio, che si è chiusa domenica con ultimo visitatore il critico Vittorio Sgarbi. Ospitata alla Casa delle Esposizioni dal 13 maggio scorso, 'Padri e figli’ ha esposto 60 opere, tra cui capolavori - come il Laocoonte dei Musei Vaticani - provenienti da Italia, Belgio, Croazia, Francia, Polonia, Russia, Spagna, Gran Bretagna, da musei pubblici e collezioni private, scelte in 24 secoli di storia dell'arte. «La mostra ha superato il record registrato nell'edizione precedente, cioè 37.000 presenze», ha commentato a Udine il curatore scientifico, don Alessio Geretti.
«Sono un amico storico di questa terra e un frequentatore assiduo delle mostre di Illegio, che è ormai un modello culturale e una storia di successo», è stato il commento di Sgarbi. «Una mostra come sempre ambiziosa - ha proseguito il critico - per la quale sono state scelte opere in un percorso europeo su un tema forte. Molte cose non le conoscevo e mi sono sembrate davvero efficaci ed emotive».
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