La coppia Fresi-Battiston inaugura la prima volta di ShorTS sul web

Federica Gregori

Conferenza stampa in diretta online, oltre mille visualizzazioni, curatori e giurati eccellenti collegati a intervenire dallo studio o dal salotto di casa propria.

Si presenta così quest'anno ShorTS International Film Festival, facendo immergere subito gli spettatori nel clima che farà da leit motiv dell'edizione al via: "godersi lo spettacolo dal proprio sofà" è l'invito del festival triestino, alla sua prima volta più audace e sperimentale.

Perché è indiscutibile che quella che partirà sabato 4 per continuare fino a domenica 12 luglio sarà un'edizione particolare, con una formula inedita totalmente ripensata da zero e trasferita sul web, interpretata sì come una grande sfida ma soprattutto come una nuova opportunità da cogliere per ampliare il proprio pubblico.

«Non è stato un momento semplice ma aver avuto accanto chi ha creduto in noi sostenendoci da un punto di vista economico ma anche morale ci ha rinfrancato», ha detto la direttrice Chiara Omero, esprimendo un ringraziamento speciale «ai miei ragazzi, con cui abbiamo tenuto riunioni giornaliere in pieno lockdown, tra voglia di fare ma anche di aggiungere nuove sfide».

«Shorts è tra coloro che hanno osato», ha peraltro sottolineato l'assessora regionale alla Cultura Tiziana Gibelli: «Ci è sembrato giusto - ha aggiunto - darvi la tranquillità di lavorare in un momento di tempesta arrivando al 2021 con un po' di risorse disponibili».

A introdurre il festival anche tre giurati eccellenti: l'attrice Linda Caridi, grata perchè il festival triestino le regalato la prima esperienza in una giuria, «bella immersione in spaccati toccanti e shoccanti».

Parole intense anche da Fabio D'Innocenzo, regista col gemello Damiano dell'acclamato "Favolacce", «felice di esserci di nuovo dopo che due anni il festival fa ci ha premiato - ha detto -. Così, ne respiro l'atmosfera una seconda volta: ricordo la piazza di Trieste così bella, piena di ragazzi a vedere corti cileni, asiatici, italiani. Era surreale per quanto era sana in un Paese che in tema di cultura lascia a desiderare».

Con loro, anche la produttrice Elisabetta Olmi, che porterà a ShorTS "Il grande passo" con la coppia Stefano Fresi-Giuseppe Battiston che aprirà sabato alle 20 il festival. «Poetico, bello e che fa pure sorridere: da non perdere» per la direttrice.

Per il co-direttore Maurizio di Rienzo parola d'ordine sarà «incrocio, contaminazione: e da crocevia millenario qual è, quale città migliore di Trieste? Questo detour farà entrare in una dimensione nuova a 360 gradi di visibilità e il pubblico saprà come interloquire in questa visione così allargata, lungo una nove giorni all'insegna dell'eterogeneità».

Il giornalista segnala giovedì 9 luglio alle 18 la masterclass gratuita di Saverio Costanzo (“L'amica geniale”) regista dallo sguardo "potente e sensibile" mentre lunedì 6 alle 18 ci sarà Elio Germano. Reinventarsi, a ShorTS, ha significato anche allargare le collaborazioni e quella con Mittelfest è la grande novità dell'anno: Germano racconterà infatti “Segnale d’allarme”, opera teatrale che approderà il 6 settembre al Teatro Miela e che sarà dal giorno dopo in replica al prestigioso festival di Cividale.

Per il resto, ShorTS sbarcherà su MYmovies con film e opere brevi in anteprima da tutto il mondo e fruibili gratuitamente. Novità per ognuna delle colonne portanti del festival: se i lunghi di Nuove Impronte apriranno per la prima volta a opere non italiane, dai corti di Maremetraggio nascerà Science and Society, nuova sezione su scienza e tecnologia in collaborazione con Esof, con serata dedicata domenica 5 luglio.

«Seguire ShorTS sarà semplicissimo - assicura Gianluca Guzzo di MyMovies -, accedendo dalla nostra piattaforma o dal sito www.maremetraggio.com schiacciando il pulsante "segui il festival su MyMovies". A quel punto basterà fare click su prenota, registrarsi e accedere».

A termine di ogni corto ci sarà la possibilità di votare con 5 stelle; i film (tranne quello d'apertura) saranno disponibili dall'ora della programmazione per 24 ore. —

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