La Grecia dice no ai milioni di Gucci

La Grecia dice 'no’ a Gucci: in maniera netta e senza appello, respinge la richiesta di poter organizzare una sfilata sull'Acropoli di Atene per la quale la maison era disposta anche a sborsare 2 milioni di euro nell'arco di cinque anni, per finanziare lavori di restauro (più una cifra intorno ai 55 milioni per i diritti a girare e a promuovere nel mondo il filmato della passerella). «Il carattere culturale unico dei monumenti dell'Acropoli è incompatibile con questo genere di eventi», ha affermato il Consiglio centrale archeologico greco (Kas), che supervisiona tutti i siti antichi della Grecia. Nelle intenzioni della Gucci, la sfilata, di 15 minuti, doveva svolgersi a giugno davanti a circa 300 persone, su una passerella da allestire tra il Partenone e l'Eretteo. Ma la casa di moda ha smentito qualsiasi offerta di denaro.