La parola padre per sei donne diverse

A Cervignano e Udine il nuovo spettacolo di Gabriele Vacis

UDINE. “La parola padre” è uno spettacolo di donne che dialogano, si confrontano e si espongono in libertà e con sincerità rispetto al loro rapporto con una delle figure maschili più importanti della loro vita. Il padre.

Nell’affrontare questo nuovo progetto realizzato con la compagnia Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, il regista Gabriele Vacis ha volute riunire donne e interpreti di culture, nazionalità, lingue diverse, per un confronto che mette in gioco diverse sensibilità, esperienze e punti di vista.

La parola padre sarà in scena per due sere, oggi al teatro Pasolini di Cervignano e domani al Teatro S. Giorgio di Udine, alle 21. Irina Andreeva, Alessandra Crocco, Aleksandra Gronowska, Anna Chiara Ingrosso, Maria Rosaria Ponzetta, Simona Spirovska sono le protagoniste di uno spettacolo poetico, dinamico e coinvolgente. Vengono da Italia, Bulgaria, Polonia e Macedonia. Tutte hanno conti in sospeso con la loro patria, qualcuna con il “comunismo”, qualcuna con la società patriarcale. Qualcuna è fuggita, qualcuna vuole dimenticare da dove viene. Tutte hanno - per certo -conti in sospeso con i loro “padri” e ci fanno scoprire in quanti modi di può pronunciare quella parola.

Riproduzione riservata © Il Piccolo