La primavera apre le porte dei castelli gioielli da scoprire

Domani e domenica si terrà la 29.a edizione della manifestazione che permette al pubblico di conoscere diciotto manieri privati
Di Cristina Favento

Domani e domenica si assapora la primavera in alcune delle più belle dimore storiche del Friuli Venezia Giulia grazie alla 29° edizione di “Castelli Aperti”. Appassionati e curiosi potranno visitare 18 manieri privati, accolti dagli stessi proprietari o dalle guide turistiche professioniste che li accompagneranno nella scoperta delle belle dimore nobiliari e dei magnifici giardini, attraverso ambienti ricchi di arte e memoria. Molte fra le strutture coinvolte sono ancora oggi custodite dai discendenti delle aristocratiche famiglie che le hanno costruite, abitate per secoli e preservate nel tempo. Sostenuti anche dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, che organizza la manifestazione e nel cui sito (www.consorziocastelli.it) è possibile scaricare il programma completo, arricchito da tanti eventi collaterali.

Alcuni castelli saranno visitabili solo domenica, la maggior parte anche il sabato pomeriggio (con alcune aperture eccezionali mattutine o prolungate fino alla sera). Tra questi: il Palazzo Steffaneo Roncato, animato da suggestioni infuocate; il Castello di Arcano, che propone degustazioni e una mostra vintage, e il Castello di Muggia, con le sculture del proprietario Villi Bossi. Cimeli e automobili d'epoca in esposizione rispettivamente a a Palazzo Panigai-Ovio e al Castello di Cassacco, insieme a icone e manufatti artistici, mentre vino e libri saranno protagonisti a Palazzo Romano. Al Castello di Flambruzzo sarà possibile visitare il parco, la residenza con ricordi di famiglia e una mostra fotografica dedicata a Pietro Badoglio. Si potranno ammirare anche manufatti originali, degustare vini e ristorarsi con mega spiedo a legna (domenica). Spazio a degustazioni e mercatini d'artigianato a Rocca Bernarda e a una mostra su Hemingway in Friuli a Villa Kechler de Asarta. Animazioni medievali e attività a lume di candela in programma a Centa di Joannis e alla Casaforte La Brunelde, a Fagagna. Anche al Castello di San Floriano del Collio, gli ospiti saranno accolti in abiti trecenteschi mentre al Castello di Villalta saranno intrattenuti da falconeria e ricami. Al Castello di Cordovado apertura straordinaria sabato e domenica dalle ore 10 al tramonto, per dare spazio a vivaisti, degustazioni, conferenze e attività per bambini.

Aperti solo domenica: Palazzo Lantieri, dove si potranno ammirare gioielli d’epoca e maestri cartai e amanuensi all'opera, e Villa Elodia, con il bel parco secolare e prestigiose automobili d’epoca. All'insegna del buon vino anche l'accoglienza domenicale a Palazzo D’Attimis-Maniago e al Castello di Spessa, che apre anche le cantine medievali e il parco letterario dedicato a Casanova.

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