Maria Concetta Mattei guiderà la giuria del Premio Luchetta

Alla segreteria va Fabiana Martini, che coordinerà il lavoro di selezione. Scade il 15 febbraio il termine per partecipare alle 5 sezioni

TRIESTE

È Maria Concetta Mattei, direttrice della Scuola di Giornalismo di Perugia e volto storico del Tg2 e della tv italiana di informazione, la presidente di giuria del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta 2022.

Sarà lei a guidare la selezione degli elaborati in concorso e a premiare i vincitori della 19° edizione del Premio, ideato in memoria dei giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin, annualmente promosso per sostenere la sensibilizzazione sull’infanzia violata e minacciata nel mondo. «Il Premio si é sempre distinto per l’attenzione all’infanzia negata – sottolinea Mattei – e in questi anni ha messo in luce inchieste e reportage dagli angoli più remoti del mondo, testimoniando sofferenze e umiliazioni di ogni sorta inflitte ai minori. A tutto questo, la pandemia ha aggiunto un carico di angoscia e solitudine che grava sui più piccoli e gli adolescenti. Il nostro impegno è dare evidenza al dolore rimasto sotto traccia, ancora inascoltato».

C’è tempo fino al 15 febbraio per partecipare al Premio Luchetta 2022, come sempre indetto dalla Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin con la Rai e curato da Francesca Fresa con l’organizzazione di Prandicom.

A coordinare il lavoro di selezione sarà quest’anno la giornalista Fabiana Martini nominata segretaria di giuria. Prima donna laica ad assumere la guida di un periodico religioso in Italia, Martini dal 2011 al 2016 è stata vice sindaca del Comune di Trieste ed è attualmente coordinatrice dell’associazione “Articolo 21 liberi di … Il dovere di informare, il diritto ad essere informati” in Friuli Venezia Giulia. «In un tempo che ha dimenticato i bambini e ha tolto loro la voce – spiega Martini - è un onore e un privilegio poter dare un contributo al Premio Luchetta. Ringrazio Giovanni Marzini e la curatrice Francesca Fresa, e Daniela Schifani Corfini, presidente della Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, per la fiducia accordatami: continueremo a fare del nostro meglio per illuminare quell’informazione che non oscura i bambini e le bambine, persone che non sono, come spesso retoricamente si tende a dire, il futuro della nostra società, ma anche e soprattutto il nostro presente».

La 19° edizione del Premio Luchetta sarà ancora una volta dedicata a giornalisti e fotoreporter che, da qualsiasi latitudine del pianeta, vorranno testimoniare e raccontare con sensibilità le ingiustizie e le violenze sui più piccoli. Sono in gara quest’anno gli elaborati pubblicati o diffusi fra il 3 marzo 2021 e il 15 febbraio 2022. Cinque, anche quest’anno, le sezioni in concorso: Tv News, Stampa italiana, Reportage, Stampa internazionale, Fotografia. Dettagli e bando consultabili sui siti www.premioluchetta.com www.fondazioneluchetta.eu —

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