Morto il regista e scrittore Corrado Farina
È morto ieri, all’età di 77 anni, il regista, sceneggiatore e scrittore Corrado Farina. Nato a Torino nel 1939, il suo nome è associato alla stagione del cosiddetto “horror politico italiano”, ma la sua carriera è passata attraverso la realizzazione di caroselli, spot pubblicitari, documentari, film di montaggio e naturalmente la scrittura, prevalentemente di argomento cinematografico ma con uno spiccato interesse per il fumetto (di cui ha scritto alcune sceneggiature) e per la letteratura tout court, sia alta che popolare. Trasferitosi a Roma nel 1969, dopo un paio di aiuto-regie (con Dacia Maraini per L'amore coniugale e Gian Vittorio Baldi per La notte dei fiori) scrisse e diresse due lungometraggi: Hanno cambiato faccia, interpretato da Adolfo Celi (che vince il Pardo d'Oro al Festival Internazionale di Locarno, 1971); e Baba Yaga, interpretato da Carroll Baker e Isabelle de Funès (tratto da una storia a fumetti di Guido Crepax, 1973). Vincitore di un Pardo d’Oro al Festival di Locarno nel 1971, Farina era stato anche ospite del Premio Amidei di Gorizia nel 2014, dove gli è stato dedicato un omaggio che comprendeva il suo lungometraggio di esordio “Hanno cambiato faccia”, tacciato all’epoca come un horror “anomalo” non essere sufficientemente graffiante politicamente ma recentemente rivalutato in chiave cinefila. Chi lo ha incontrato conserva il ricordo di un regista raffinato e visionario e di un uomo gentile e generoso, con il dono dell’ironia.
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