Occhi puntati sulla “Clinica degli orrori”

Dopo le polemiche e la battaglia legale dei giorni scorsi, la Rai conferma la messa in onda, oggi alle 21.30 su Rai3, della contestata docufiction “L'infiltrato - Operazione clinica degli orrori”, dedicata al caso della clinica Santa Rita di Milano, per cui il chirurgo Pier Paolo Brega Massone è stato condannato in primo grado all'ergastolo per omicidio volontario.

La difesa di Brega Massone, che aveva già provato a bloccare la docufiction con una diffida, aveva annunciato la richiesta di risarcimento se la Rai non avesse deciso in extremis di tornare sui suoi passi, parlando di «linciaggio» e «sentenza mediatica senza appello». Nessuna marcia indietro, però, da Viale Mazzini: il tribunale di Roma - ha ricordato l'azienda - ha respinto la richiesta di inibire la messa in onda, riconoscendo alla Rai «il pieno diritto di trasmettere il film verità concernente la vicenda della clinica Santa Rita» e sancendo il principio «secondo il quale è del tutto legittima la realizzazione e la diffusione di opere filmiche concernenti la ricostruzione di vicende giudiziarie ancora sub iudice».

“L'infiltrato”, spiega la scaletta, ricostruirà i fatti di cronaca «attraverso l'utilizzo di tutti gli atti ed i documenti di indagine. Si tratta di file, intercettazioni, filmati, documenti di vario tipo che vengono riorganizzati in una narrazione adatta a comprendere i fatti, con uno sguardo d'insieme mai visto prima. Utilizzando lo stile televisivo della docufiction, “L'infiltrato” racconterà le indagini che hanno portato alla scoperta di un vero e proprio sistema criminale perpetuato ai danni dei pazienti della Clinica Santa Rita.