Sarmede è per un giorno la capitale dei saltimbanchi

Mangiafuoco e giocolieri, pagliacci e burattini, musici e saltimbanchi. Tutti ad invadere festosamente le strade di Sarmede, paesino dell'Alta Marca Trevigiana a due passi dal Pordenonese. Domenica, il territorio del Comune veneto ospiterà il secondo appuntamento della manifestazione “Fiere del Teatro”, giunta alla giunte alla 27ma edizione e organizzata dalla Pro Loco sotto la direzione artistica di Danny Masutti.
Un turbinio di arte e allegria che trasforma Sarmede nella capitale italiana del teatro di strada per un giorno: tra le ore 10 e le 19, le vie e i piccoli borghi chiusi al traffico saranno infatti animate da decine di compagnie teatrali e spettacoli - ai quali si potrà accedere pagando un unico biglietto d'ingresso – con varie repliche previste nel corso della giornata.
Si va in scena con i circensi israelo svizzeri di Circopitanga seguiti dai giocolieri clown di Cirque Albatros, arrivati dalla Francia per confondere il pubblico e sorprenderlo con travestimenti e performance. Connazionali sono il duo equilibrista Bicepsuelle, pronto a garantire risate e bocche aperte. Il clow cileno Mostacho porterà invece acrobazie, audaci equilibrismi, coltelli e fuoco. Raul Amoro, arrivato dall'Argentina, coinvolgerà i passanti in uno spettacolo di pittura rapida spiegando anche diverse tecniche di realizzazione. Una serie di originalissime marionette ungheresi insceneranno racconti accompagnati da musica mentre il mago e scultore di palloincini Aki, giunto dal Giappone, già si prepara a incantare i presenti, così come l'altro nipponico presente, il giocoliere Leo. La Salamandra racconterà la sua storia di libertà senza parole, tra umorismo e poesia, per lasciare poi spazio al Teatro immaginario venuto dalla Spagna.
Caricaturisti, danzatori, burattinai e teatranti in arrivo anche da Belluno, Pordenone, Treviso, Venezia, Brindisi e Milano. Strumenti magici, come il tamburo e le campane tibetane, accompagneranno i visitatori in un viaggio insolito negli universi incantati del suono e delle vibrazioni. La giornata sarà scandita da numerosi laboratori artistici dedicati ad adulti e bambini per dar sfogo alla creatività utilizzando carta, gommapiuma, argilla e altri materiali poveri.?Ci saranno poi momenti dedicati al face painting, a letture animate, musica, fiabe, graffiti e arrampicate su roccia.
Le vie di Sarmede saranno rese ancora più suggestive dai banchi di oltre un centinaio di artigiani artisti che esporranno le proprie opere. Girovagando si potranno trovare in vendita dai burattini in gomma piuma alle maschere in legno, dalle lanterne ai giochi, dalle fate agli elfi.
E l'incanto non finisce qui. Il 25 ottobre sarà inaugurata anche la 32ma edizione della Mostra internazionale dell'illustrazione per l'infanzia a Sarmede - non a caso ribattezzato “il paese delle fiabe”. Da oltre trent'anni la manifestazione offre ad un pubblico di appassionati e professionisti, grandi e piccoli, un ampio sguardo sul mondo dell’illustrazione per l’infanzia, proponendo espressioni artistiche di spicco, per innovazione estetica e ricchezza narrativa, e ospitando decine e decine di illustratori, editori e curiosi. Quest'anno il Paese protagonista sarà la Scozia, impersonata anche dal suono delle cornamuse di Daniel James Forsyth McIntosh e Alex Scott di Earlston, mentre l'ospite d'onore è Giovanni Manna, che accompagnerà il pubblico alla scoperta dei dipinti da lui realizzati per la Casa della fantasia.
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