Severgnini confessa le paure di un viaggiatore

PORDENONE. È uno dei più grandi comunicatori italiani, oltre che giornalista e scrittore e questa volta si cimenta sul palcoscenico. Beppe Severgnini, con il suo "La vita è un viaggio", in esclusiva regionale, riaprirà sabato 9 gennaio, alle 20.45, al Verdi di Pordenone, la programmazione dopo la pausa natalizia. Liberamente tratto dai suoi libri"La vita è un viaggio" e "Italiani di domani" (Rizzoli), lo spettacolo vede protagonisti, oltre a Severgnini, l'attrice Marta Isabella Rizi e la cantante-musicista Elisabetta Spada, su musiche originali di Kiss & Drive, per la regia di Francesco Brandi.
Due viaggiatori, un professionista cinquantenne e un'attrice ventottenne, si incontrano per caso nell'aeroporto di Lisbona, dove restano bloccati tutta una notte. All'inizio si studiano, forse diffidano l'uno dell'altra. Entrambi a un bivio della loro vita, devono prendere decisioni fondamentali sul futuro. Lui è sarcastico e paternalista, a tratti pedante. Lei ingenua, esasperata, stanca dell'Italia e dell'Europa che s'appresta a lasciare. Lui spiega, lei ascolta. Lei chiede, lui risponde. Lui consiglia, lei sbuffa.
Poi l'intimità forzata cambia i rapporti. Lentamente i due viaggiatori capiscono di potersi aiutare a vicenda. Cominciano ad ascoltare, non solo a parlare. Ragionano di talento e tenacia, tempismo e tenerezza, paternità e incoraggiamento. Scoprono che aver paura è inevitabile. Il tempo scorre, la notte passa. Finché arriva l'alba, l'aeroporto riapre. È il momento di partire: ognuno per la propria destinazione, forse diversa da quella che aveva immaginato.
Info: tel. 0434-247624, www.comunalegiuseppeverdi.it.
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