“Sister(s)”, due fratelli in un legame simbiotico

UDINE. Il rapporto troppo esclusivo fra due fratelli in una provincia ai margini e impaurita più da se stessa che da reali minacce, viene scandagliato con sguardo beffardo, in un’atmosfera onirica, pop e divertita, nel nuovo spettacolo di exvUoto teatro, una delle compagnie del fertile vivaio teatrale emergente in questi anni in terra veneta.
È “Sister(s)”, il nuovo appuntamento in scena domani al Teatro Palamostre (dalle 19), a Contatto 35, la stagione del Css quest’anno dedicata alle relazioni fra pubblico e privato nel nuovo Millennio. Lo spettacolo è programmato in doppia serata con il concerto del pianista Luca Filastro (alle 21.15) in programma per la rassegna After Theatre/Dissonanze 2.0 a cura di Scimmia Nuda.
Sister(s) - scritto da Andrea Dellai e diretto da Tommaso Franchin, in scena Andrea Dellai, Giulio Morittu, Laura Serena - esplora una particolare relazione familiare, il legame fra due fratelli simbiotici, chiusi in un menage quotidiano talmente autoreferenziale da impedir loro di scorgere e comprendere altri orizzonti. È lì che cresce la diffidenza, la paura, il non sentirsi sicuri. Perchè non si è più capaci di riconoscere nulla di ciò che è diverso da noi.
Al centro della ricerca di exvUoto teatro c’è il tentativo di capire e di conoscere il senso di vuoto e di svuotamento che vive l’uomo contemporano. Il gruppo comincia la sua sperimentazione in spazi non consueti per il teatro, spazi urbani, vetrine dei negozi e spazi sfitti.
Info: Palamostre, 17.30-19.30, t. 0432.506925, biglietteria@cssudine.it - www.cssudine.it online: vivaticket
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