Stefan Milenkovich la magia del violino al buio domani al Rittmeyer

Sold out in tempi record per l'appuntamento di punta, domani alle 19.30, del Festival Internazionale di Musica Nei Suoni dei Luoghi: il Concerto al Buio in programma all'Istituto regionale Rittmeyer per i Ciechi di Trieste con protagonista il violino di Stefan Milenkovich, “artista serbo del secolo”. Milenkovich è infatti da sempre impegnato in cause umanitarie, ed è stato insignito a Belgrado del riconoscimento di ”Most Human Person”. Proprio nell'ambito di questo suo impegno ha accettato con entusiasmo di essere protagonista del Concerto al Buio. «A propormelo - racconta - è stato il direttore di Progetto Musica Loris Celetto, e ho subito pensato che fosse un'occasione unica. Ho fatto molti eventi di beneficienza, ma mai una cosa così particolare. Per me lo stesso essere artista è un impegno umanitario: suoniamo per far dimenticare, anche solo per un'ora, gli affanni della vita».

La particolarità dell'evento consiste nell’ascolto in una sala al buio e nella quale si accede grazie all’aiuto delle maschere non vedenti del Rittmeyer. Solo alla fine del concerto si accendono alcune candele e lentamente ritorna la luce. Anche quest'anno il Concerto al Buio sarà doppio: prossimo appuntamento, lunedì 3 dicembre sempre al Rittmeyer, con il Duo Costantini-Minutello.

Milenkovich inizia lo studio del violino all'età di 3 anni. Ancora prima dei 14 suona per Reagan, Gorbaciov e Papa Giovanni Paolo II. Vince premi ai più importanti concorsi internazionali e suona come solista con l'Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l'Orchestra del Teatro Bolshoj, la Nazionale del Belgio e la New York Chamber Symphony, solo per citarne alcune. È attualmente professore di violino all’Università dell’Illinois. Suona un Guadagnini del 1783.

Brano cardine della serata triestina sarà la celebre Terza Partita per violino solo di Bach, accostata alla seconda delle sei Sonate per violino del compositore Eugène Ysaÿe, il cui preludio riprende proprio la Terza Partita. Il programma poi proseguirà con i Capricci di Paganini e il Recitativo e Scherzo-Caprice per violino solo Op.6 di Kreisler, funambolici brani di notevole virtuosismo.

Il violino di Milenkovich sarà poi protagonista, sabato, alle 20.45 al teatro Odeon di Latisana, per la prima volta in duetto con il violoncello di Enrico Bronzi.

Prevendite: Cit Latisana, tel. 0431-59288, info@citlatisana.com; prevendita online vivaticket.it —