Terry Riley a Trieste Prima musica contemporanea dallo zen ai raga indiani

Sabato alle 18 al Museo Revoltella di Trieste è in programma l’ultimo appuntamento della trentatreesima edizione della rassegna internazionale di musica contemporanea “Trieste Prima”, promossa dall’associazione culturale Chromas e diretta dal fisarmonicista, docente e compositore Corrado Rojac, per una manifestazione che ha offerto anche quest’anno un’originale ed approfondita ricerca in chiave attuale intorno alle nuove musiche. In particolare della “Musica Mystica”, come recita il sottotitolo dell’iniziativa, nel panorama europeo e d’oltreoceano, con ospiti di fama e talenti regionali per programmi eterogenei.
“Mistiche americane” è il nome del concerto di chiusura, per un progetto nato in collaborazione con l’associazione Euritmica che realizza un’anteprima al Centro Servizi Museali di Tolmezzo, venerdì alle 18.30.
Il giorno successivo, alle 18 al Revoltella, sarà sempre la Topolovska minimalna orkestra diretta da Antonio Della Marina la protagonista di un programma interamente dedicato a Terry Riley, con l’esecuzione di “In C” del 1964.
Terry Riley, classe 1935, è un compositore statunitense, considerato uno dei maggiori rappresentanti della musica minimalista americana. Ispirata alla filosofia zen, ai raga indiani, ed ai gamelan balinesi, la musica di Riley è generalmente costruita su ritmi regolari ai quali si aggiungono giri melodici ed armonici improvvisati che si sovrappongono. Per realizzarla, Riley ha spesso adoperato, durante gli anni sessanta e settanta, una strumentazione composta da un organo elettronico a doppia tastiera ed un registratore a nastro a bassa velocità di scorrimento, che permette ai suoni riprodotti dallo strumento di venire di volta in volta sovrapposti.
Grazie ad opere come “In C” che verrà proposta a “Trieste Prima”, Riley si fa autore di un modello compositivo innovativo che ha trovato una vasta eco non solo nella musica contemporanea colta, ma anche nella musica leggera.Info su chromas.it.
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