Tutti i segreti di Italo Calvino raccontati con i disegni

Italo Calvino non amava chi voleva sapere tutto di lui. In una lettera del 9 giugno 1964 scriveva alla studiosa Germana Pescio Bottino: «Mi chieda pure quello che vuol sapere e glielo dirò. Ma non le dirò mai la verità, di questo può star sicura». Come Benedetto Croce, infatti, era convinto che «di un autore contano solo le opere».
Molti studiosi se ne sono infischiati di quella ritrosia a parlare di sé. Sono andati a scandagliare tra i suoi amori, nei rapporti con i genitori, alla fonte dei suoi libri. Qualcuno, però, è convinto che il vero Italo Calvino lo si possa trovare soltanto all’interno delle molte pagine da lui scritte.
Ed è per questo che lo sceneggiatore Gianluigi Pucciarelli, in collaborazione con i giovani disegnatori del progetto Redhouse Lab di Potenza e Matera, ha voluto costruire un viaggio nel mondo di Italo Calvino legando assieme i suoi libri più importanti. In una graphic novel sospesa tra racconto e fumetto che si intitola “Se una notte d’inverno un narratore” ed è pubblicato dalla casa editrice Becco Giallo (pagg. 144, euro 16).Protagonista del libro è il lettore, esattamente come nel romanzo “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, che Calvino ha pubblicato con Einaudi nel 1979.
O, meglio, i protagonisti sono due. Visto che il personaggio maschile della storia acquista in una libreria una delle opere di Calvino che, però, si rivela incompleta. Sarà una lettrice accanita come lui a trascinarlo in un viaggio misterioso e elettrizzante. Di libro in libro, di trama in trama. Fino a incontrare Calvino stesso, che qui però è mascherato da umile lavascale dell’università.
Impossibile non farsi trascinare in questo vorticoso inseguire Calvino. Si parte da un frammento del “Sentiero dei nidi di ragno”, per passare a “Il barone rampante”, “Ti con Zero”, “Le città invisibili”, “Il castello dei destini incrociati” e si approda a quel lavoro rimasto incompiuto che sono le “Lezioni americane”.
Che cosa rimane di Calvino, alla fine del libro? Il mistero di uno scrittore che ha saputo attraversare il ’900 dando voce ai sogni, alle inquietudini, ai misteri, ai fatti di un tempo ambiguo e mutevole. E quel mistero conserva intatto il suo fascino.
alemezlo
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