Una festa swing per Lelio Luttazzi: maestri e giovani talenti al Rossetti

TRIESTE Dieci anni senza Lelio Luttazzi: l’8 luglio 2010 il maestro lasciava per sempre la sua casa di Piazza Unità e il mondo, ma la sua musica non ha mai smesso di accompagnare il pubblico e ispirare altri artisti. Come quelli che lo omaggeranno, nel decennale della sua scomparsa, con lo spettacolo “Luttazzi Un Uomo e la Sua Musica”, in scena il 27 ottobre al Teatro Rossetti. Da oggi sono aperte le prevendite dei biglietti.
A esibirsi, con la conduzione del giornalista e critico musicale Dario Salvatori, saranno alcuni dei musicisti che hanno raccolto l’eredità swing del maestro. Ci sarà la cantante Simona Molinari, la voce jazz più amata d’Italia, che nel 2013 ha riarrangiato il brano di Lelio “Dr. Jekyll Mr. Hyde” e ha fatto vivere un suo inedito, “Buonanotte Rossana”, dedicato alla moglie di Luttazzi, mantenendo la sua parte originale al pianoforte. Molinari ha da sempre dichiarato la sua ammirazione per il musicista triestino e il debito che gli deve l’universo jazzistico italiano: «Lelio è riuscito a rendere lo swing popolare in televisione, alla portata di tutti, una cosa non facile anche oggi: questo l’ha reso unico e irripetibile», aveva dichiarato lo scorso luglio, nell’anniversario della scomparsa.
Sul palco salirà anche la Big Band di Gabriele Comeglio, il mitico sassofonista e direttore d’orchestra che ha arrangiato anche i brani di Mina e suonato con Ray Charles e Stevie Wonder. Comeglio è una leggenda del jazz: ha suonato ai Festival di Umbria Jazz, Lugano, Montreal e alla Town Hall di New York. La Big Band riproporrà anche alcuni brani di Luttazzi con una formazione a sette: Comeglio al sax, Andrea Andreoli al trombone, Emilio Soana alla tromba, Mirko Puglisi al pianoforte, Sara Collodel alla chitarra, Jimmi Straniero al contrabbasso e Alessandro Casè alla batteria.
Al di là dei grandi nomi, però, emoziona ascoltare i giovani talenti che hanno mosso i primi passi proprio nel segno di Lelio, vincendo il Premio Luttazzi per giovani pianisti jazz e cantautori. Al Rossetti ci saranno Caterina Comeglio, premiata nel 2019 come Giovane Cantautrice Jazz, e il pianista Manuel Magrini, vincitore dell’edizione 2017, premiato proprio da Simona Molinari al Blue Note di Milano in una serata speciale andata in onda su Raiuno.
Magrini suonerà in trio con Francesco Ponticelli al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria. Lo spirito sarà quello di una grande festa di musica, perché tanto nella vita Lelio era discreto e appartato quanto sul palco si accendeva, guidato dal suo swing. E il patrimonio inestimabile della sua musica non ci ha ancora abbandonato.
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