Una gioia per gli occhi i colori dei peperoni ma anche per il palato

ei mesi estivi possiamo dare un tocco di colore alle nostre tavole con i peperoni, verdure della famiglia delle Solanacee che hanno origine nell’America Centrale e Meridionale ameno 7000 anni fa ma...
Agrodolce
Agrodolce
ei mesi estivi possiamo dare un tocco di colore alle nostre tavole con i peperoni, verdure della famiglia delle Solanacee che hanno origine nell’America Centrale e Meridionale ameno 7000 anni fa ma che sono stati importati in Europa dagli esploratori portoghesi e spagnoli relativamente recentemente.


Esistono peperoni gialli, verdi e rossi. Quelli rossi sono in realtà peperoni verdi lasciati maturare sulla pianta, e quindi più dolci. I peperoni sono una delle verdure più nutrienti: sono una buona fonte di vitamina C, beta carotene, vitamina K, tiamina, acido folico e vitamina B6. Sono anche ottima fonte di fitocomposti come la curarina e la zeaxantina che svolgono una potente azione antiossidante. I peperoni rossi contengono molte più sostanze nutritive di quelli verdi e sono più ricchi di licopene, un carotene che ha dimostrato protezione dal cancro e dalle malattie cardiache. Inoltre contengono capsaicina e flavonoidi che con la vitamina C prevengono la formazione di coaguli nel sangue e riducono il rischio di infarto.


È importante acquistare peperoni di coltivazione biologica, dato che sono tra i cibi su cui vengono riscontrate maggiori quantità di pesticidi. Come gli altri membri della famiglia delle solanacee (pomodori, patate e melanzane), l’astensione da questi cibi è stata messa in relazione con un miglioramento dei sintomi dell’artrite; anche per questo è consigliabile mangiarli solo nella stagione giusta. Quando si acquistano devono essere freschi, sodi e brillanti. Si mantengono per una settimana nel frigorifero.


Dopo averli lavati in acqua fredda si tagliano in cima per estrarre la parte centrale. Si possono tagliare in diverse forme o lasciare interi e farcirli con riso e verdure, con quinoa o con lenticchie rosse e grano saraceno. Si possono usare crudi per la preparazione di insalate, o saltati in padella, magari con capperi e olive o con del mais. Si possono cuocere anche alla griglia dopo averli marinati in olio d’oliva, aglio e succo di limone. Per fare i peperoni ripieni basta passare a vapore per 5 minuti i peperoni, e riempirli con riso, farro, quinoa o altri cereali già cotti e metterli in forno a 200 gradi fino a cottura completa.


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