Artisti #NoBavaglio contro il silenzio complice delle guerre

(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Parte ufficialmente la mobilitazione collettiva che coinvolge centinaia di artisti, lavoratori dello spettacolo, autori, registi, musicisti, attori, attrici, sceneggiatori e operatori culturali da tutta Italia. La rete Artisti #NoBavaglio nasce per denunciare le guerre in corso, il genocidio a Gaza e le crescenti minacce alla libertà d'espressione e vuole creare una grande alleanza con il mondo dalla scienza, dell'informazione, del mediattivismo, dell'Università, avvalendosi di giuristi e attivisti per i diritti. L'appello contro le guerre e il genocidio a Gaza si spiega in una nota - "è un manifesto già sottoscritto da oltre 500 personalità del mondo dell'arte e della cultura, che si oppongono al silenzio complice e alla censura, promuovendo iniziative concrete contro la violenza e il riarmo". Tra i primi firmatari figurano nomi come Fiorella Mannoia, Valeria Golino, Moni Ovadia, Corrado Guzzanti, Laura Morante, Massimo Wertmüller, Stefano Fresi, Daniela Poggi, Marisa Laurito, Daniele Vicari, Paolo Rossi, Gabriele Salvatores, Olden, Paola Tiziana Cruciani, Giorgio Tirabassi, Silvia Scola, Greta Scarano, Loredana Cannata, Andrea Occhipinti, Giulia Michelini, Pif, Giorgia Cardaci, Daniela Giordano, Valentina Lodovini, Vinicio Marchioni, Mimmo Calopresti e molti altri. Il gruppo Artisti #NoBavaglio rivendica il ruolo dell'arte come strumento di consapevolezza, resistenza e trasformazione sociale. "In un momento storico segnato da conflitti e repressioni - prosegue la nota -, gli artisti scelgono di alzare la voce per difendere la dignità umana, la libertà di pensiero e il diritto alla bellezza. Gli obiettivi della mobilitazione includono la condanna del genocidio in corso a Gaza e delle guerre globali, la difesa della libertà d'espressione e del diritto all'informazione, la promozione di iniziative contro le guerre e il riarmo, e il riconoscimento del valore sociale e politico dell'arte". "Vogliamo essere una rete solidale e trasversale al mondo dell'informazione e dell'attivismo, capace di creare una scorta mediatica a difesa di artisti, giornalisti e personalità colpite da censure o attacchi. Collaboriamo con associazioni e realtà affini per difendere la libertà d'espressione". Tra le prime iniziative della rete ARTISTI #NoBavaglio vi è il sostegno alla mobilitazione "Stop Genocidio" in occasione della Mostra del Cinema del 30 agosto; il contro-summit per contestare il Defence Summit all'Auditorium Parco della Musica del prossimo 11 settembre; l'incontro pubblico "CHE FARE? Verso una mobilitazione globale contro il Genocidio a Gaza, guerre e riarmo" previsto per il 22 settembre al Centro Ararat di Roma con la partecipazione di artisti, scienziati, giornalisti, giuristi e attivisti. (ANSA).
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