La nuova era di Annalisa, 'racconto la mia trasformazione'

(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Comincia la nuova era di Annalisa. È divisa in capitoli e parla di lei, della sua trasformazione, della libertà di esprimersi. "È un tema che mi è sempre stato caro, forse è quello per me più importante", dice ai giornalisti dopo essere scesa dal palco del Palazzo dello Sport, a Roma, una delle tappe del suo tour 'Ma noi siamo fuoco, Capitolo I'. "Insieme ai ballerini e al coreografo, Simone Baroni, abbiamo provato a raccontare il concetto di lasciarsi andare tra le persone", dice la cantautrice. Lo spettacolo si divide in tre 'sogni', che rappresentano altrettanti passaggi simbolici nel percorso della cantante: il fuoco, il fiume, la tigre. Scarrone parte con 'Dipende', balla, canta, a un certo punto su 'Tsunami' e 'Stelle' vola tirata su da un'imbracatura ("già è difficile cantare in aria, poi sto in una posizione tutta storta", scherza imitandosi). Il climax è su 'Sweet Dreams (Are Made of This)', ma c'è pure un medley di "canzoni rappresentative delle nostre trasformazioni", dice lei dal palco. Nella terza sezione tutto si fa spregiudicato, sensuale, con baci confusi tra i ballerini su 'Mon amour'. E non mancano 'Esibizionista', 'Maschio', e ancora altri brani prima di chiudere su 'Io sono'. Sulla femminilità e l'esser donna "io cerco di raccontare il mio punto di vista - spiega ai cronisti -, lo faccio con totale soggettività, portando la mia storia, la mia visione, le mie idee, la mia esperienza di vita. Non faccio altro che mettere sul palco e raccontare me stessa con le mie fragilità, i miei punti di forza e quello che mi viene voglia di indagare". Quello portato in queste settimane è un primo capitolo che presuppone l'arrivo di altri, successivi. "Non stiamo parlando per forza di appuntamenti live - spiega Annalisa -. Mi immagino questo progetto, 'Ma noi siamo fuoco', fatto di tanti step. Il primo sicuramente è stato l'uscita dell'album. Poi succederanno delle altre cose, le stiamo un po' immaginando". Non si pensa pause, come per Alfa, dunque. "Questo è un percorso che credo avrà una strada ancora lunga - afferma - abbiamo appena iniziato, voglio vivermelo bene in tutte le sue tappe. Alla fine se ne parlerà". Il tour continuerà a Milano, Eboli, Bari, Bologna e Torino. (ANSA).
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