Morte Lorenzi: legale Weiss,video messo a disposizione da subito

(ANSA) - ROMA, 31 OTT - "Confidiamo che dalle indagini sia escluso qualsiasi elemento" a carico del "nostro assistito nell'occasione di questa dolorosissima circostanza". Lo dice l'avvocato Giovanni Diotallevi, interpellato dall'ANSA, sull'inscrizione nel libro degli indagati di Angelo Weiss, nell'inchiesta sulla morte di Matilde Lorenzi avvenuta un anno fa. Diotallevi, con l'avvocato Pier Luigi Boscia, e' il legale di Weiss, allenatore della giovane sciatrice azzurra deceduta dopo una caduta in allenamento in Val Senales. Diotallevi precisa che il video di cui si e' parlato sui media in questi giorni era in realta' "stato messo a disposizione della famiglia" da prima che fosse aperta l'inchiesta della Procura "La morte di Matilde è una indicibile tragedia per i suoi cari e un lutto che ha colpito profondamente anche chi quotidianamente le era vicino nell'attività e tutto il mondo dello sport in genere - aggiunge il legale - L'avvio del procedimento da parte della Procura di Repubblica di Bolzano è comprensibilmente un atto dovuto e, in questa fase, è in corso il lavoro degli inquirenti, dei consulenti d'ufficio e dei consulenti di parte per l'accertamento della dinamica dell'incidente, sia sulle specifiche fasi dello stesso sia su quelle immediatamente successive". Diotallevi interviene anche su alcune "dichiarazioni e considerazioni pubblicate sulla stampa negli ultimi giorni" che a suo dire "partono da ipotesi su fatti che vanno però, appunto, accertati nell'ambito degli approfondimenti in corso. Ogni valutazione o conclusione su cosa possa aver purtroppo determinato il tragico evento è quindi prematura ed andrebbe lasciata al complesso e delicato lavoro in corso da parte della magistratura. Si eviterebbe così - prosegue Diotallevi - anche qualche imprecisione, derivante dalle notizie di stampa, che non contribuisce a pieno alla ricostruzione della vicenda". Il legale si riferisce "ad esempio alla menzione della video ripresa dell'incidente, che secondo alcuni costituirebbe elemento improvvisamente spuntato fuori solo recentemente, mentre in realtà l'unica video ripresa di cui si ha notizia è quella che era già stata spontaneamente, e con pieno spirito di trasparenza, messa a disposizione della famiglia ben prima dell'inizio del procedimento". "Confidiamo comunque e' la conclusione di Diotallevi - che, dallo svolgimento degli approfondimenti e da un attento esame delle risultanze a disposizione, lo sviluppo dell'indagine condurrà ad escludere qualsiasi elemento attribuibile al nostro assistito nell'occasione di questa dolorosissima circostanza." (ANSA).
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