Msf, 'siamo costretti a sospendere attività a Gaza City'

'Incessante offensiva israeliana,deterioramento della sicurezza'

(ANSA) - ROMA, 26 SET - Medici Senza Frontiere è costretta a sospendere le attività mediche a Gaza City a causa dell'incessante offensiva israeliana e del rapido deterioramento della situazione di sicurezza, tra continui attacchi aerei e l'avanzata dei carri armati a meno di un chilometro dalle strutture sanitarie di Msf. "Non abbiamo avuto altra scelta che interrompere le nostre attività, poiché le nostre cliniche sono circondate dalle forze israeliane. E' l'ultima cosa che avremmo voluto, poiché i bisogni a Gaza City sono enormi e le persone più vulnerabili non possono muoversi, sono in grave pericolo", dice Jacob Granger, coordinatore delle emergenze. (ANSA).

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