Malore per Gian Mario Villalta, il direttore artistico di Pordenonelegge è stato operato: «Al festival ci sarò»

Un problema cardiaco ha colpito Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, costringendolo a un intervento chirurgico «perfettamente riuscito». Villalta ha rassicurato sulla sua presenza alla 26esima edizione del festival. Lo scrittore ha accusato un malessere di natura cardiaca domenica mentre si trovava a Vittorio Veneto. Rapido il ricovero in ospedale a Conegliano, dove è stato sottoposto a un intervento.

«L’equipe medica che segue Gian Mario Villalta – spiega in una nota la Fondazione – ha confermato che il decorso, monitorato con attenzione, si preannuncia foriero di un miglioramento, auspicabilmente rapido».

«Siamo vicini con tutto il cuore al nostro direttore artistico Gian Mario Villalta, colpiti da quanto accaduto e vigili per l’evoluzione della situazione, che auspichiamo possa rapidamente migliorare – ha detto il presidente di Fondazione Pordenonelegge.it Michelangelo Agrusti –. A pochi giorni dalla conferenza stampa che presenterà l’imminente edizione – martedì 9 settembre, a Palazzo Montereale Mantica – e a due settimane dall’avvio della 26esima edizione del festival, è stato proprio lui a dirci che ci sarà, rassicurandoci sul suo stato di salute. Ovviamente dobbiamo attendere il decorso ma auspichiamo veramente di poter assaporare ancora una volta in squadra, con il nostro pubblico e con la città, le emozioni più belle del festival».

«Rivolgiamo a Gian Mario Villalta il nostro pensiero e augurio più caro», dichiara Agrusti, affiancato dai curatori di Pordenonelegge, Alberto Garlini e Valentina Gasparet, e dalla direttrice della Fondazione Michela Zin. Un augurio arrivato anche dal sindaco di Pordenone, Alessandro Basso: «Desidero esprimere a lui e ai suoi cari, con grande affetto e stima, la vicinanza dell’amministrazione comunale e di tutta la città» ha detto. «Siamo fiduciosi e certi che continuerà a portare il suo prezioso contributo alla direzione di Pordenonelegge dove da oltre vent’anni è un punto di riferimento» ha aggiunto il segretario del Pd provinciale Fausto Tomasello.