Ultimo tratto della terza corsia A4, lavori al via entro la fine del 2026

L’obiettivo è di concluderli tra il 2030 e il 2031. Circa un miliardo di euro per l'ultimo lotto, quello tra San Donà di Piave e Portogruaro, aggiudicato dal Consorzio Stabile Eteria

Piero Tallandini
Il punto sui lavori per la terza corsia
Il punto sui lavori per la terza corsia

Lavori al via entro la fine del 2026 con l’obiettivo di concluderli al massimo entro cinque anni, tra il 2030 e il 2031. È la tempistica per completare la terza corsia tra Venezia e Trieste delineata mercoledì 6 agosto nella sede della Regione a Trieste nella conferenza stampa che ha accompagnato la firma del contratto di affidamento dell’ultimo tratto, quello tra San Donà di Piave e Portogruaro. Complessivamente il quadro economico per questo ultimo lotto di lavori arriva vicino al miliardo di euro.

L’intervento sul tratto di 25 chilometri della rete di Autostrade Alto Adriatico è stato aggiudicato al Consorzio Stabile Eteria composto da Vianini Lavori Spa, Itinera Spa e Icop Spa.

Sono intervenuti il commissario delegato per l’emergenza della A4 e governatore del Fvg Massimiliano Fedriga, l’assessore al Bilancio e al Patrimonio della Regione Veneto, Francesco Calzavara, il soggetto attuatore del Commissario delegato per il Fvg nonché assessore regionale, Riccardo Riccardi, il presidente di Autostrade Alto Adriatico Marco Monaco, il direttore della Direzione Tecnica Paolo Perco e l’amministratore delegato del Consorzio Eteria, Vincenzo Onorato.

 

Terza corsia A4, Perco (Autostrade Alto Adriatico): "Cinque anni di lavori"

Una volta ultimati i lavori, sarà così completato tutto il tratto a tre corsie della A4 tra Quarto d’Altino e Palmanova per un totale di 83 chilometri. Come per gli altri lotti non si tratta di un semplice ampliamento: l’autostrada sarà interamente demolita e ricostruita.

 

«Parliamo di un’opera che ha una rilevanza europea e non solo nazionale – ha sottolineato Fedriga –. Riusciremo a garantire maggiore utilizzabilità e sicurezza per tutti gli automobilisti e per il traffico merci. L’intera opera della terza corsia vale più di due miliardi di euro, tutta finanziata con risorse proprie e lo Stato ha messo una piccola parte, pari a 170 milioni di euro".

 

Terza corsia A4, Fedriga: "Un'opera di rilevanza europea"

“Quindi un esempio virtuoso che non pesa sulle tasche dei contribuenti e che garantirà un’infrastruttura innovativa che guarda al futuro – ha continuato il governatore del Friuli Venzia Giulia. La dimostrazione che quando alle autonomie locali viene data la possibilità di agire, in molti casi agiscono meglio e con maggiore attenzione al territorio. Certo, è un’opera molto complessa dal punto di vista tecnico, ma cambierà la mobilità tra Veneto e Friuli Venezia Giulia».

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