Al via la stagione invernale in Fvg, a Sella Nevea apertura anticipata al 2 dicembre

Nel resto dei poli regionali si inizierà a sciare l’8 dicembre. Fedriga: “Puntiamo al miglioramento dell'offerta anche in futuro”

Giulia Basso
Un impianto sciistico
Un impianto sciistico

Chi freme per rimettersi ai piedi un paio di sci in Friuli Venezia Giulia non dovrà attendere l’8 dicembre come precedentemente annunciato, ma potrà iniziare le discese già dal primo weekend del mese.

Gli impianti di risalita di Sella Nevea infatti inaugureranno la stagione sciistica aprendo già il 2 dicembre, mentre per tutte le altre strutture si dovrà attendere la settimana successiva. Sempre a Sella Nevea si potrà sciare fino al 14 aprile; gli altri impianti chiuderanno con Pasquetta. E ci sono buone notizie anche per chi ama i nuovi tracciati, perché a Ravascletto e sullo Zoncolan aprirà la nuova pista rossa Laugiane, con una nuova variante.

La presentazione

Sono queste le principali novità illustrate dall’assessore regionale Sergio Bini nella conferenza stampa di presentazione della stagione invernale 2023-2024. Una stagione in cui, ha evidenziato il presidente Massimiliano Fedriga, sarà difficile bissare i successi dell’anno scorso, che ha visto un incremento del 15,8% dei primi ingressi rispetto al 2021-22, con oltre 9 milioni di passaggi complessivi; ma una stagione in cui si punta a tenere il passo, confermando l’attrattività della regione come mèta turistica invernale.

Le tariffe

Sul fronte tariffario è confermato lo skipass giornaliero a 44 euro (e lo stagionale a 550 euro), che nonostante il rincaro del 10% rispetto all’anno scorso rimane il meno costoso di tutto l’arco alpino e consentirà di utilizzare i 102 km di piste e i 41 impianti dei poli sciistici del Fvg. È confermata la scontistica per gli sciatori in erba, con la gratuità per i bambini sotto gli 8 anni e i 10 euro al giorno per gli under 20, e le agevolazioni per le famiglie, con il 30% in meno per la Cartaneve famiglia e il 25% in meno per Sci@sempre famiglia. Un sconto del 10 per cento è previsto inoltre per gli skipass stagionali Carta-neve nel periodo di prevendita, che per il pubblico inizierà il 22 novembre.

La promozione

«Finalmente per la promozione ragioniamo come un’azienda privata, monitorando i risultati, puntando sul miglioramento dell’offerta e su una campagna molto aggressiva sul fronte dei prezzi - è il commento di Fedriga -. Ma il turismo invernale non è solo lo sci e serve un protagonismo più ampio anche del mondo privato, per garantire sempre più servizi a chi sceglie di soggiornare nelle nostre località montane». Per l’assessore Bini «i dati dell’anno scorso hanno dimostrato che le politiche di attrattività della Regione stanno funzionando: abbiamo incassato oltre 15 milioni di euro». Ringraziando Promoturismo Fvg per il lavoro svolto, l’assessore rammenta gli investimenti fatti dalla Regione per «poli e impianti più moderni, maggior demanio sciabile e immagine coordinata».

Le novità

Quest’anno i 10 milioni di euro investiti per piste e impianti hanno consentito, oltre all’apertura della nuova pista già citata, la realizzazione di nuovi raccordi sulla pista da fondo Pian Mazzega, il rifacimento di un tratto di innevamento sulla pista B di Tarvisio, l’acquisto di generatori di neve e di un battipista per il polo di Ravascletto-Zoncolan (altri 6 ne arriveranno nei prossimi due anni), che dovrebbero aiutare anche sul fronte del risparmio energetico e idrico. Nei poli di Piancavallo, Ravascletto/Zoncolan, Tarvisio e Sella Nevea si potrà poi dire addio alle file per l’acquisto dello skipass, grazie a nuove casse automatiche. Infine, anche quest’anno si potrà sciare in notturna una sera a settimana a Forni di Sopra, Sella Nevea, Piancavallo e Tarvisio. —

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