Bini: «Ein Prosit è la prova che il Friuli Venezia Giulia può competere con le capitali del gusto»
L’assessore alle Attività produttive e Turismo: «L’enogastronomia è la nostra carta vincente. Con eventi come questo raccontiamo il territorio, la sua gente e i suoi valori»

Assessore Sergio Emidio Bini, Ein Prosit torna a Udine con un programma sempre più internazionale. Che cosa rappresenta oggi questa manifestazione per il Friuli Venezia Giulia e per il suo sistema produttivo?
«Sarebbe scontato dire un’occasione di grande visibilità e allora aggiungo che si tratta di una scommessa vinta. Udine e il Friuli Venezia Giulia possono essere al centro dell’attenzione internazionale, possono competere con le grandi capitali europee e del mondo. È la dimostrazione che quando alziamo l’asticella, puntiamo sulle nostre eccellenze e facciamo sistema non siamo secondi a nessuno».
La Regione punta con decisione sull’enogastronomia come leva di sviluppo economico e turistico. In che modo eventi come questo contribuiscono a rafforzare l’identità e l’immagine del territorio?
«L’enogastronomia è uno dei nostri principali canali di promozione. Le produzioni agroalimentari e la tradizione culinaria si posizionano al primo posto tra i fattori di attrazione per i turisti stranieri, mentre il comparto vale da solo 1,4 miliardi di export e ha ancora ampi margini di crescita. Dobbiamo essere ben consapevoli di questa ricchezza: gli ingredienti a km 0, le produzioni tipiche locali e i nostri vini non sono soltanto bontà da gustare, ma anche i primi e più importanti ambasciatori del nostro territorio. Per questo eventi come Ein Prosit – al pari di Friuli Doc, Sapori Pro Loco e tutto il vasto mondo delle manifestazioni enogastronomiche in Regione – contribuiscono a far conoscere il Friuli Venezia Giulia, la sua gente e i suoi valori».
Una delle novità più attese è la “mostra assaggio” in via Mercatovecchio, che porterà il gusto nel cuore della città, con il brand “Io Sono Friuli Venezia Giulia” protagonista. Come nasce questa idea?
«L’idea nasce dalla volontà di ampliare il già ricco programma di Ein Prosit e renderlo ancor più variegato e alla portata di tutti. Un grande stand di 900 metri quadrati troverà spazio nella via principale di Udine, dove 70 aziende del territorio offriranno una selezione dei loro prodotti e dei grandi vini bianchi tipici del nostro territorio. A fare da cornice alle eccellenze regionali saranno gli spazi e gli arredi realizzati per lo stand del Friuli Venezia Giulia all'ultima edizione di Vinitaly. Un progetto versatile, identitario e innovativo che non a caso si è aggiudicato il Red Dot Design, uno dei maggiori e più importanti premi del design mondiale. Si tratterà di un’esperienza immersiva, che accanto agli assaggi offrirà alle aziende anche spazi adatti per il racconto delle produzioni e offrirà un notevole colpo d’occhio nel centro di Udine».
Ein Prosit è anche un luogo d’incontro tra produttori, chef, operatori e istituzioni. Che tipo di sinergie si stanno creando e quali benefici concreti possono aspettarsi le imprese regionali?
«Già nelle scorse edizioni, Ein Prosit ha rappresentato una vetrina importante per i prodotti a marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”, che sono stati “presentati” agli chef di tutto il mondo. Con 105 chef da venti paesi e oltre settanta tra degustazioni e laboratori del cibo, Ein Prosit è un’occasione senza precedenti per le imprese della filiera agroalimentare. Ma non solo, a beneficiare della manifestazione sarà tutto il centro di Udine, grazie ad una mappa di eventi diffusi in 31 diverse location cittadine».
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