Barcolana di Trieste, presentata la 55.ma edizione: «Una regata crew per favorire l’inclusione»
Il tradizionale suono della campana nella sede della Società Velica di Barcolana e Grignano ha dato il via giovedì 29 giugno alle iscrizioni alla regata

TRIESTE «Barcolana crew» come partecipazione, capacità di ispirare, essere protagonisti e amare il mare. Il nome, un po’ giovanile e un po’ alla moda, diventa il mood di Barcolana 55, la regata più grande e bella del mondo che isserà le vele nel Golfo di Trieste domenica 8 ottobre e sarà preceduta da dieci giorni di eventi a terra e in mare.

Il tradizionale suono della campana nella sede della Società Velica di Barcolana e Grignano, addolcito dallo sciabordio delle onde e dal rumore dei gabbiani, ha dato il via alle iscrizioni alla regata, che si sono aperte appunto stamattina, giovedì 29 giugno: attivo da oggi e fino al 31 luglio lo sconto “Early booking” (dal 15% al 10% a seconda della categoria) per gli armatori che confermano subito la loro partecipazione.

Numerose le attività dell’evento che ruotano tutte attorno a quel «Crew» che quest’anno abbraccia la festa della vela: un concept nato già lo scorso anno, dall’idea del fotografo di vela Carlo Borlenghi che ha realizzato oltre 1.200 ritratti barcolani nel suo progetto “C’ero anch’io” e che quest’anno saranno affissi su vetrine, locali e negozi di tutta la città. Barcolana è «un unico grande equipaggio, 55 anni di persone, oltre 10 mila velisti e decine di migliaia di appassionati che ogni anno a terra e in mare, ognuno a proprio modo, partecipano alla manifestazione - ricorda Mitja Gialuz, presidente della Svbg -.
La 55esima edizione si focalizzerà sul rendere ancora più inclusivo l’evento, a partire dal protagonismo dei velisti e degli appassionati, puntando l’attenzione sugli equipaggi e sulla loro passione per il mare».

All’ombra del circolo in quel di viale Miramare, Gialuz siede al fianco del governatore Massimiliano Fedriga, del sindaco Roberto Dipiazza e del comandante della Capitaneria portuale Luciano del Prete: loro accanto, il poster disegnato dall’artista statunitense Judy Chigaco, simbolo di inclusività, emancipazione femminile e bellezza.
Letto in maniera più ampia, «Barcolana Crew» è pensato per coinvolgere ancora più persone. Lo farà attraverso progetti verticali: “Women In Sailing” per valorizzare la leadership femminile, ”Barcolana per il Sociale” dedicata alle persone con disabilità fisica e mentale, e il progetto “Vela” per sensibilizzare i giovani alla sostenibilità del mare, nato grazie alla donazione da 100 mila dollari di Wendy Schmidt, vincitrice della scorsa edizione.
Eventi e iniziative che creeranno numerose occasioni di aggregazione, divertimento e riflessione, proponendo Barcolana come «un evento per tutti, inclusivo e innovativo».
Piazza Unità e le Rive saranno protagoniste di tutti gli eventi, a terra e in mare, ideati anche grazie a “Candida il tuo evento”, attivo da oggi fino al 30 luglio e che permette alle associazioni del territorio di proporre eventi con fini non commerciali da inserire nel calendario Barcolana.
Il Villaggio Barcolana animerà la festa già il 30 settembre e fino all’8 ottobre. La Barcolana Young, la più amata regata dedicata alla classe Optimist, leverà le vele nel weekend dal 30 settembre al 1 ottobre. Sempre il 1 ottobre si terrà Barcolana Nuota, evento di nuoto da fondo davanti Piazza Unità, mentre il 4 ottobre la vela incontra chef stellati con Barcolana Sea Chef.
Dal 3 al 5 ottobre ci sarà Barcolana Maxi, dedicata ai maxi yacht. Il 6 ottobre Barcolana per il Sociale, l’evento inclusivo, e Barcolana Armatori LNI, dedicata alle imbarcazioni iscritte alle diverse sezioni LNI. Dal 4 al 6 ottobre torna infine Barcolana Sea Summit, l’incontro internazionale dedicato al dialogo sulla sostenibilità tra aziende, istituzioni e mondo della scienza.
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