Il presidente Gialuz: «Energie positive unite, così la Barcolana 56 è un’edizione per tutte e di tutti»

L’intervento. Il presidente di Svbg riflette sull’edizione numero 56. Ecco la nuova rotta di un evento che non è più “solo” popolare

Mitja Gialuz
Mitja Gialuz
Mitja Gialuz

Per raccontare la Barcolana 56 ci siamo affidati a un “motto” che abbiamo pensato molti mesi fa come auspicio. Quel motto è “Energie Positive”, un modo per attirare l’attenzione sulle potenzialità di questo evento e di questa città.

Non significa dimenticare le tensioni e le polarizzazioni che si vivono nella nostra attualità, ma scommettere sulla capacità di Barcolana di coagulare, ancora una volta, e più che in passato, le energie di tante persone, associazioni, realtà, istituzioni che a Trieste sono come fiumi carsici e, nella prima decade di ottobre, escono in superficie a rinnovare lo sposalizio della città con il suo mare.

Cristina Scocchia e Mitja Gialuz alla presentazione del manifesto di Barcolana 56
Cristina Scocchia e Mitja Gialuz alla presentazione del manifesto di Barcolana 56

Un mare che significa libertà, coesione e assenza di confini; significa recupero delle tradizioni più profonde e apertura della città al futuro. Ci siamo riusciti focalizzando l’attenzione su quello che consideriamo essere la rotta di Barcolana: lavorare per ampliare l’evento in più direzioni e dimensioni, da “Festa della vela” a “Festival del Mare”.

In cinquant’anni abbiamo consolidato Barcolana attorno alla vela, il nostro sport, che ha saputo attirare migliaia di persone in questo angolo di Adriatico; nelle ultime edizioni abbiamo costruito un nuovo progetto, che in questa edizione si è definitivamente concretizzato. Lo abbiamo compreso lo scorso fine settimana, quando ci siamo resi conto che erano oltre mille gli atleti in mare in tutta la regione Friuli Venezia Giulia: Barcolana Nuota, Barcolana Nuoto Pinnato, Barcolana Sup Experience a Grado, Barcolana Beach Sprint a Lignano hanno affiancato la nostra tradizionale Barcolana Young, eventi dedicati a tanti e diversi sport che quest’anno sono diventati centrali nel nostro mondo, fatto di amore per il mare, divulgazione e certamente anche sano divertimento.

Aggiungere nuove discipline per noi significa inserire in Barcolana le energie positive di tanti atleti che, come i velisti, vivono il mare in tutte le sue potenzialità.

Accanto alla dimensione, la direzione: dove sta andando Barcolana? Insieme la stiamo conducendo verso un preciso concetto, il nostro evento è stato sempre definito popolare, ma da oggi propongo una nuova definizione, il nostro vuole essere, sempre di più, un evento inclusivo. I progetti di Women in Sailing, il Parasailing non solo ci conducono in questa direzione, ma segnano, come una bussola che indica la via, proprio la nostra rotta. A chi preferisce la vela divisa tra maschi e femmine noi rispondiamo con la nostra vela dei pozzetti misti, dove uomini e donne, ragazze e ragazzi, insieme, fanno la differenza.

Possiamo tutti fare la differenza: in barca e nei circoli velici, in famiglia e nelle nostre comunità, favorendo le scelte inclusive che possano poi riflettersi su tutta la società. Alla vela che guarda solo al risultato sportivo noi affianchiamo la vela per tutti e di tutti; la vela che supera i confini mentali e abbatte le barriere fisiche. Questa è la nostra Barcolana, il racconto collettivo che stiamo scrivendo insieme nel corso di questa settimana, con tanti eventi a mare e a terra. Barcolana è una festa, è cultura, è riflessione sulla sostenibilità, è divulgazione, è i tanti sorrisi di chi partecipa, e anche i sorrisi di chi ogni giorno ci manca, perché con noi ha lavorato, e non è più qui a vedere i risultati che ha contribuito a costruire.

Infine, un ringraziamento a tutte le persone con le quali condividiamo questo grande evento: avremo velisti solitari che si tuffano nella folla di Barcolana, grandi campioni olimpici che non vinceranno alcuna medaglia, ma sono felici di ritrovare in Barcolana una comunità; e avremo i velisti della domenica – della seconda domenica di ottobre – orgogliosi di essere parte di una famiglia. La verità è che noi siamo orgogliosi di essere con loro e di aver organizzato questa grande festa, che unisce tutti, e ci migliora tutti quanti. Grazie Barcolana!—

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