Il mare in piazza Unità con il Villaggio Barcolana. E Diodato dona emozioni
Inaugurato il cuore dell’allestimento in centro. Il cantante strega Ponterosso

Il primo sabato di Barcolana non ha deluso le attese: nel pomeriggio si è alzato il sipario sul Villaggio Barcolana, subito animato da tantissimi curiosi e turisti, mentre in serata l’energia è esplosa con il concerto di Diodato, capace di trascinare e coinvolgere le tante persone che hanno gremito piazza Ponterosso a Trieste.

Intanto le iscrizioni alla regata di domenica 12 ottobre hanno raggiunto quota 1.340. «Siamo partiti alla grande – racconta Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano – con la Barcolana Sup, che ha registrato il record di 204 iscritti. Una giornata splendida, davvero. E altrettanto bello è stato l’evento al Lago dei Tre Comuni, dove una cinquantina di ciclisti ha pedalato lungo il Tagliamento incrociando simbolicamente i gommoni del rafting: un incontro perfetto tra sport e natura».
Poi lo sguardo si sposta a Trieste: «Abbiamo appena chiuso la presentazione a Roiano di Le vie del mare, un evento che porta il mare nei rioni della città. È stato emozionante aprire un nuovo spazio e inaugurarlo con la musica di Barcolana». Le iscrizioni, intanto, corrono veloci: «Stanno andando benissimo, continuano ad aumentare. E il Villaggio quest’anno è qualcosa di straordinario: credo sia la piazza più bella di sempre. La qualità degli allestimenti è altissima, con spazi che non sono più stand, ma vere esperienze».
Un entusiasmo che attraversa ogni dettaglio: «Dal ritorno del Vespucci con un allestimento multimediale spettacolare, al percorso ideato dallo Schmidt Ocean Institute che racconta il mare attraverso immagini e lo scheletro di una balena, fino all’Infopoint, sempre un punto di riferimento. Straordinari anche gli spazi di Generali, della Regione Friuli Venezia Giulia e di PromoTurismo. E poi la barca di Solaris, che fa da contraltare al Batiscafo Trieste, pronto all’inaugurazione».
«Una grande soddisfazione – conclude Gialuz –, davvero una Barcolana speciale».
Il Villaggio Barcolana
In piazza Unità gli organizzatori hanno progettato un allestimento che trasforma ancora la piazza in un mare. Al centro l’installazione del Solaris 40, un made in Fvg del prestigioso cantiere di Aquileia e manifesto della grande competenza cantieristica regionale, poco distante il Batiscafo Trieste che verrà presentato domenica mattina alle 12, meteo permettendo.

Intorno padiglioni tematici come “Deep Blue Exploration Zone” inserito nel Villaggio per sensibilizzare sulla connessione tra l’oceano e tutta la vita sul pianeta grazie ad un’esperienza immersiva.
Lo spazio #wearevespucci dove si potranno rivivere le tappe del tour mondiale di Nave Vespucci e del rientro in Italia a Trieste all’inizio di marzo 2025. Il lounge “Io sono Friuli Venezia Giulia” PromoturismoFvg, lo spazio del Comune dedicato alla storia della Polizia locale, alla digitalizzazione, alla cybersicurezza e ai facilitatori digitali oltre ad essere contenitore di tutte le iniziative del Comune. La presenza di Honda, del presenting partner Generali. E poi l’info point Barcolana, che ospita Arpa Fvg e Radio Rai.

Deep Blue Exploration Zone
Fino al 12 ottobre, il Villaggio Barcolana ospiterà la Deep Blue Exploration Zone che propone un percorso espositivo su due livelli. Al piano terra i visitatori entreranno virtualmente negli abissi, grazie a video proiezioni immersive e realtà aumentata.
Al piano superiore la protagonista sarà la balena di Muggia, con l’esposizione per la prima volta di parte dello scheletro. Il percorso racconterà la storia della balenottera e dei cetacei che popolano l’Adriatico, con visite guidate, attività per le scuole e un concorso speciale: ai visitatori verrà chiesto di scegliere il nome della balena, che prenderà vita grazie alla voce di una nota doppiatrice e influencer capace di interpretare il “balenese”. La parte del Villaggio allestita sulle Rive verrà aperta mercoledì 8 ottobre.
Il concerto di Diodato
In tanti hanno affollato piazza Ponterosso per il concerto di Diodato. Un pubblico variegato si è presentato sotto il palco per ascoltare i successi dell’artista di Aosta, tornato in regione dopo cinque anni. Diodato ha regalato al pubblico 18 brani intensi, tra i suoi successi più amati e nuove canzoni.
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