Pallacanestro Trieste contro Trento a caccia della finale

Trieste vuole regalare un sogno a sé stessa e ai propri tifosi. Ma bisogna battere Trento. Christian: “Daremo il massimo”

Lorenzo Gatto
I festeggiamenti dopo la vittoria ai quarti di finale (Ciamillo/Lasorte)
I festeggiamenti dopo la vittoria ai quarti di finale (Ciamillo/Lasorte)

Tempo di semifinali alla Inalpi Arena di Torino per una Final Eight di Coppa Italia che sabato porterà in campo le magnifiche quattro di questa edizione 2025. Si apre alle 18 con il derby lombardo tra Germani Brescia e Armani Milano, dalle 20.45 spazio alla Pallacanestro Trieste che sfiderà la Dolomiti Energia Trento.

La formazione di coach Jamion Christian (diretta Dazn, Eurosport 1 e DMAX), va a caccia di una finale che manca da quasi trent’anni, con la determinazione e la voglia mostrata nell’incredibile finale di partita contro Trapani. Sogna la squadra, sogna una tifoseria che si è risvegliata con la voglia di raggiungere la città sabauda per vivere da vicino il momento. Tam tam partito, saranno in tanti sugli spalti del palasport torinese per sostenere il team biancorosso. Una Pallacanestro Trieste che venerdì ha lavorato per ricaricare le pile a livello fisico e mentale, per recuperare preziose energie nervose.

Pallacanestro Trieste vince Trapani e conquista la semifinale di Coppa Italia
Trapani - Pallacanestro Trieste, l'azione finale di Brooks foto Ciamillo

«Una competizione così, con gare ravvicinate e a eliminazione diretta, aumenta il livello di concentrazione – l’analisi alla vigilia di coach Jamion Christian –. Sappiamo che restare con la testa sulla partita sarà fondamentale per riuscire a performare al massimo delle nostre possibilità. Siamo consapevoli che per vincere questa sera dovremo fare un salto di qualità rispetto al match contro Trapani, un percorso che fa parte del processo che abbiamo intrapreso per raggiungere il nostro pieno potenziale».

Vittoria di un gruppo capace di trovare nell’arco dei quaranta minuti protagonisti differenti. «Vogliamo essere una squadra che ha abbastanza risorse per adattarsi a qualunque tipo di partita – continua Christian –. Abbiamo tanti giocatori di alto livello che possono prendersi la scena nei momenti chiave. Per arrivare in fondo avremo bisogno che tutti siano protagonisti nei momenti decisivi con giocate importanti».

Sulla strada della finale una Dolomiti Energia che Trieste ha già affrontato a Trento, perdendo 76-68 al termine di un match caratterizzato da un pessimo primo tempo e da una furiosa ma inutile rimonta nei minuti finali. «Quella partita – conclude il coach di Trieste –, la prima in un inizio di stagione nel quale non eravamo riusciti a giocare secondo i nostri principi, ci aveva permesso di imparare dai nostri errori. Cercheremo di farne tesoro con la consapevolezza che per battere una squadra forte come Trento ci sarà bisogno di una grande prestazione».

Serviranno intensità e applicazione difensiva per tenere a bada il talento di un’avversaria che ha pericolosità interna e perimetrale, fondamentale sarà anche ritrovare la leadership offensiva di due giocatori come Brown e Uthoff. Campioni veri, che giovedì sera contro Trapani non sono riusciti a lasciare il segno, ma che nel corso di questa stagione non hanno mai sbagliato due partite consecutive. —

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