Pallacanestro Trieste: una mano tesa ai tifosi

Un successo l’allenamento di Trieste svolto a porte aperte al PalaRubini: incitamenti e applausi per i giocatori biancorossi e per il gm Michael Arcieri

Lorenzo Gatto
Un momento dell’allenamento a porte aperte al PalaTrieste (Silvano)
Un momento dell’allenamento a porte aperte al PalaTrieste (Silvano)

Quattromila abbonamenti, una stagione che, tra campionato e Champions League, si annuncia ricca di momenti importanti meriterebbe una vigilia più serena. E invece, complice lo strappo tra Curva Nord e società legato alle nuove norme sulla sicurezza introdotte in vista della prossima stagione, il clima attorno alla squadra non è in questo momento dei più sereni.

In una nota la società è tornata sulle problematiche evidenziate dalla tifoseria organizzata attribuendo la loro attuazione a un obbligo imposto dal nuovo protocollo d’intesa.

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Così dobbiamo fare, l’estrema sintesi, nel rispetto di quelle regole cercheremo di aprire un confronto con la curva e trovare una soluzione.

Detto che quelle regole nulla hanno a che fare con il nuovo protocollo d’intesa per l’introduzione di misure organizzative relative ai campionati maschili di A, A2 e B e che fanno invece parte del regolamento interno del PalaRubini, la questione adesso è trovare una strada comune che possa consentire alla Pallacanestro Trieste di far rispettare le regole senza distruggere una passione.

Se l’obiettivo è “educare” i tifosi, l’attuazione di norme che potrebbero determinare la sparizione della curva, rischia di ottenere l’effetto contrario alienando la parte più fedele e appassionata del proprio pubblico.

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Il tifo organizzato è ormai da anni l’anima del palazzetto e, senza quell’anima, il rischio è che la Pallacanestro Trieste si ritrovi a giocare in un ambiente freddo e meno coinvolgente, perdendo un vantaggio competitivo fondamentale.

Servirà buona volontà da entrambe le parti: in attesa di sviluppi che dovrebbero arrivare a breve, martedì è stato il giorno del fan appreciation day che ha visto la società aprire le porte del PalaRubini per ospitare i suoi tifosi e riceverne l’abbraccio.

Iniziativa riuscita e apprezzata con la tribuna che, a bordo campo, si è riempita dispensando applausi per i giocatori e per il gm Michael Arcieri che ha dato il benvenuto a tutti.

Allenamento leggero, qualche minuto di cinque contro cinque poi le canoniche gare di tiro che hanno coinvolto l’intera squadra. Si è rivisto Sissoko, assente nello scrimmage di Venezia per motivi precauzionali, assenti invece Moretti e Iannuzzi che stanno cercando di risolvere i rispettivi problemi alla caviglia. L’obiettivo, preparare al meglio il match che venerdì alle 19 porterà sul parquet del PalaRubini il Cedevita Lubiana. Quarta amichevole di un precampionato che ha visto i biancorossi imporsi contro la Dolomiti Energia Trento e l’Ilirija Lubiana e perdere domenica scorsa al Taliercio contro la Reyer Venezia.

Da mercoledì e fino a venerdì, all’ingresso vip del PalaRubini di via Miani 5/1, prevendita dei biglietti che proseguirà anche on line sul circuito Vivaticket.

Mercoledì dalle 9.30 alle 13.30, giovedì dalle 14.30 alle 18.30, venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Venerdì poi la biglietteria esterna di via Flavia sarà a disposizione dei tifosi dalle 17 e fino alla fine del secondo quarto. I tagliandi saranno messi in vendita con modalità posto non numerato: la disposizione del pubblico seguirà un criterio progressivo, partendo dalle aree a bordo campo, procedendo verso i settori superiori.

I prezzi. Abbonati: adulto euro 8, U18 euro 5, U12 euro 2. Non abbonati: Adulto euro 10, U18 euro 6, U12 euro 3. —

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