Trieste dà l’addio a “Gianni” Cola, tranviere per trent’anni sulle orme del padre
Sull’altipiano del Carso era il commissario degli usi civici

Aspettava la fine dell’anno per poter salire nuovamente sul suo amato tram. Giovanni Cola, classe 1942 per tutti semplicemente “Gianni”, purtroppo non ha fatto in tempo: è morto improvvisamente nella notte fra sabato e domenica scorsi. Persona molto nota e stimata ad Opicina – oltre ad abitare per molti anni aveva, appunto, ricoperto il mestiere di manovratore della linea tranviaria – attualmente era commissario agli Usi civici e “alfiere” nell’Associazione Sottufficiali in congedo, nonché socio
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