Calcio serie C, iscrizione ok per la Triestina, solo l’Ancona è a rischio

Dopo anni di tribolazioni la società ha prodotto i documenti in anticipo. Il Milan spera nell’esclusione dei marchigiani
Antonello Rodio
Correia impegnato nell’ultimo derby con il Vicenza: una sfida che la prossima stagione potrebbe non ripetersi
Correia impegnato nell’ultimo derby con il Vicenza: una sfida che la prossima stagione potrebbe non ripetersi

TRIESTE Dopo che nei due anni precedenti, per motivi diversi, la scadenza del termine delle iscrizioni alla serie C era stata per i tifosi alabardati motivo di ansia, tensione e trepidante attesa, come ampiamente previsto stavolta per la Triestina è filato tutto liscio.

Già la scorsa settimana infatti la società alabardata aveva adempiuto a tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C.

Fra l’altro, notizia piuttosto singolare, alla scadenza di martedì sera tutte e sessanta le squadre aventi diritto alla Lega Pro hanno fatto in tempo a presentare la documentazione, ma è quasi certo che anche stavolta non tutte la passeranno liscia. Proprio nell’ultimo giorno utile è infatti scoppiata la grana dell’Ancona: la società marchigiana ha depositato la documentazione con tanto di fideiussione, ma è sorto un giallo sui pagamenti degli stipendi fino ad aprile (per quelli di maggio e giugno, a chi non paga sarà comminata una penalizzazione nel prossimo campionato).

Dopo una giornata drammatica nella quale il proprietario malese Tony Tiong non è stato reperibile ed è montata la rabbia della tifoseria, i bonifici sarebbero stati fatti ma probabilmente fuori tempo massimo o comunque non in regola.

Insomma l’Ancona sarà quasi certamente fuori dalla serie C, anche se a tirare ufficialmente le somme sarà tra una settimana la Covisoc, che ovviamente analizzerà anche le posizioni di tutti gli altri 59 club.

Con la posizione dell’Ancona seriamente compromessa, dovrebbe dunque vedere la luce il progetto del Milan U23, che altrimenti, in caso di piena regolarità dei 60 club aventi diritto, sarebbe rimasto fuori dalla prossima serie C.

Va ricordato che essendo state presentate tutte le domande non ci saranno riammissioni, previste solo in caso di rinuncia volontaria, ma se invece una delle domande presentate sarà bocciata, allora ci sarà il via libera per i ripescaggi, con il Milan U23 appunto in pole position.

Se anche una seconda società dovesse incontrare il no della Covisoc, allora il secondo posto disponibile andrebbe a una retrocessa dalla C (non è ancora chiaro se Recanatese o Fiorenzuola), mentre nel caso di una terza casella da riempire, allora tocchererebbe a una vincente dei playoff di Serie D, che dovrebbe essere il Siracusa.

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