Mancati pagamenti, la Triestina calcio deferita al Tribunale federale

Lo comunica la Figc. Deferite anche Lucchese, Messina e Foggia. I punti di penalità verranno scontati nel prossimo campionato

Antonello Rodio

Era solo questione di tempo. Sul fatto che la Triestina non avesse adempiuto a tutte le scadenze fiscali dello scorso 16 aprile, non c’erano dubbi, visto che era già trapelato che erano stati pagati solamente gli stipendi netti dei giocatori, ma non i contributi e le tasse. Ora è arrivata anche la certificazione della Procura Federale della Figc.

Il Procuratore Federale infatti, a seguito delle segnalazioni della Co.Vi.So.C., ha deferito al Tribunale federale nazionale sezione Disciplinare la Triestina (ci sono anche Lucchese, Messina e Foggia fra le inadempienti) nonché i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti per una serie di violazioni di natura amministrativa.

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Il presidente della Triestina Ben Rosenzweig è al vertice del club dal luglio del 2024 (Foto Lasorte)

Nel dettaglio Benjamin Lee Rosenzweig e Sebastiano Stella, rispettivamente presidente e amministratore delegato della società alabardata, sono stati deferiti per non aver provveduto, entro il termine del 16 aprile 2025, al versamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps, del fondo di fine carriera, nonché delle ritenute Irpef relative agli incentivi all’esodo tutti riferiti alla mensilità di febbraio 2025 e alle mensilità di novembre-dicembre 2024 e gennaio 2025.

La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore nonché a titolo di responsabilità propria. Alla società e ai sig.ri Benjamin Lee Rosenzweig e Sebastiano Stella è stata, altresì, contestata la recidiva.

I punti di penalità verranno scontati nel prossimo campionato.

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