Triestina Calcio, i più presenti della stagione: il faro è Correia

Una solo gara saltata dal capitano nelle quattro gestioni tecniche dell’Unione. Ben 35 i giocatori utilizzati. Sul podio Frare e Olivieri

Antonello Rodio
La gioia di Correia, circondato dai tifosi sul prato del Rocco, dopo aver conquistato la salvezza nel play-out con il Caldiero (Foto Andrea Lasorte)
La gioia di Correia, circondato dai tifosi sul prato del Rocco, dopo aver conquistato la salvezza nel play-out con il Caldiero (Foto Andrea Lasorte)

Un esercito di ben 35 giocatori. Questo il numero di calciatori utilizzato dalla Triestina in questa travagliata stagione a due facce conclusasi con una sofferta salvezza: da chi non ha mai tolto il piede dal campo come Roos, a chi ha giocato appena 3 minuti come Thordasson. Con alcuni punti fermi ma anche qualche sorpresa.

Roos dunque ha fatto percorso netto con 3600 minuti (esclusi i recuperi ovviamente) nelle 40 partite giocate dall’Unione (regular season più le due dei play-out), come accade abbastanza spesso ai portieri, anche se non è un traguardo scontato. Dietro di lui non ci può essere ovviamente che Correia, leader tra i giocatori di movimento. Il capitano, oltre a essere il migliore della truppa sul piano qualitativo, è anche quello che è stato praticamente sempre in campo con 3480 minuti: ha saltato solo una partita per squalifica e due scampoli di finali di gara, per il resto ha sempre timbrato il cartellino da protagonista.

Sul gradino del podio, a dire quanto sia stata frastagliata l’annata alabardata quanto a impieghi di giocatori, troviamo già Frare (2623 minuti), che pure aveva dovuto saltare la prima parte di campionato per infortunio. Alle sue spalle il primo attaccante, anche lui assente nella prima parte di stagione per le note vicissitudini legate alla fideiussione: si tratta di Olivieri, che una volta iniziato ha giocato quasi sempre totalizzando alla fine 2315 minuti.

Dopo Correia, i giocatori di movimento della Triestina con più minuti all'attivo sono Frare (2623') e Olivieri (2315') (Foto Andrea Lasorte)
Dopo Correia, i giocatori di movimento della Triestina con più minuti all'attivo sono Frare (2623') e Olivieri (2315') (Foto Andrea Lasorte)

A conferma di come la seconda parte di stagione abbia avuto il predominio sulla prima quanto a continuità di utilizzo dei giocatori, il quinto posto di Tonetto, ignorato per i primi mesi e poi scoperto da Tesser: il terzino sinistro ha giocato 1936 minuti, precedendo D’Urso (1907) e Vertainen (1875), due che invece hanno spalmato il loro impiego lungo tutta la stagione.

All’ottavo posto, ed è una grande sorpresa, troviamo Jonsson con 1809 minuti: l’islandese, dopo un inizio col contagocce nei primi mesi di campionato, anch’esso ha trovato continuità con Tesser, scoprendosi terzino destro per necessità. Chiudono la top ten Braima (1803) e Germano (1571), ancora una volta tormentato da problemi fisici.

Di poco fuori dai primi dieci Vallocchia (1492), inamovibile prima della sua partenza a gennaio, mentre poi troviamo due centrocampisti arrivati nel girone di ritorno come Fiordilino (1305) e Ionita (1111), in mezzo a loro Bianconi che ha comunque messo assieme 1175 minuti. Il pacchetto precede di poco Voca (1105) e Silvestri (1096), grande protagonista e leader in difesa da febbraio in poi, anche se penalizzato da qualche acciacco. Ha superato di poco comunque il difensore centrale del girone di andata, Struna (1093), che precede Bijleveld (924) e due partenti a gennaio come Attys (913) ed El Azrak (868).

Per vari problemi non ha giocato molto invece Strizzolo, solo 670 minuti per lui, seguono i partenti Rizzo (654), Moretti (652) e Krollis (604), seguiti da altri due arrivati nel mercato invernale, ovvero Cortinovis (597) e Udoh (469). A seguire Pavlev (405), lo sfortunato Balcot (404) penalizzato dagli infortuni, Vicario (385), Kiyine (243). Gli acciacchi fisici hanno influito anche sull’impiego di Cancellieri (228), nelle prime partite c’è stata qualche comparsata di Ballarini (130) mentre solo briciole di minuti per Akpa Akpro (17), Kosijer (5) e Thordasson (3).

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