Triestina, si ferma Wagner Davanti Roccia può scegliere

Il brasiliano accusa un fastidio muscolare: potrebbe anche recuperare In attacco provati Godeas, Bortolotto e Da Ros ma anche Sessolo è pronto
Di Antonello Rodio
Lasorte Trieste 20/09/13 - S.Dorligo, Dolina, Allenamento Triestina, Wagner
Lasorte Trieste 20/09/13 - S.Dorligo, Dolina, Allenamento Triestina, Wagner

TRIESTE. Un brivido nell’afoso pomeriggio di San Dorligo: non di freddo, ma di paura, perché quasi fosse una sorta di maledizione che aleggia sull’Unione, anche stavolta la malasorte sembra accanirsi sui giocatori più attesi in casa alabardata. Ieri, dopo la seduta tattica, durante i tiri in porta il brasiliano Renan Wagner ha accusato un risentimento piuttosto doloroso all’altezza dell’inguine e ha dovuto lasciare il campo. Si è subito sottoposto alle cure del caso, e i primi responsi dallo spogliatoio sembrano dire che non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Ma è troppo presto per capire se si tratta solo di un dolorino o di qualcosa di più . Ed è ovvio che l’apprensione c’è e pure tanta, per quella che dovrebbe essere la novità più significativa della Triestina che domani scenderà in campo al Rocco contro l’Este (inizio ore 15, arbitra Pedretti di Brescia). Quantomeno Wagner per il momento resta in dubbio, se ne saprà di più oggi sperando che si sia trattato soltanto di un piccolo fastidio. Wagner, come detto, avrebbe dovuto essere (e potrebbe ancora esserlo) l’attrattiva principale dell’Unione che va in campo domani, l’uomo che nei programmi della società dovrebbe dare finalmente ordine e consistenza al centrocampo alabardato. Prima dello stop, il brasiliano era stato in effetti provato in mezzo al campo con De Bona e Stentardo (ieri Zetto era assente, ma con regolare permesso per impegni personali), a conferma che sarebbe stato utilizzato fin dal primo minuto, cosa che adesso resta in dubbio. Per il resto, in difesa con ogni probabilità Costantini dovrà fare a meno di Luca Piscopo, che per tutta la settimana si è allenato a parte senza forzare per un problema muscolare. La coppia centrale quindi sarà formata da Vianello e Pimazzoni. Ieri come terzini si sono visti Lapaine a destra e Pratolino a sinistra, anche se resta sempre in piedi un’eventuale ipotesi Cipracca, se il discorso degli under lo permetterà. Del centrocampo e delle sue incognite si è detto. In ballo dunque, oltre all’incerto Wagner, Zetto, De Bona e Stentardo, meno chanches per Nakim che deve crescere di condizione, ma anche in questo settore è sempre in ballo l’ipotesi del jolly Cipracca. Quanto all’assetto offensivo, accanto alla punta centrale Godeas ieri si sono visti a sinistra Bortolotto e a destra Da Ros, ma adesso c’è anche il neo arrivato Sessolo che scalpita ed è già pronto per giocare. L’ex Pordenone infatti ha dimostrato subito buona verve e si candida ovviamente anche a lui a un posto nell’attacco alabardato. Senza dimenticare che in questo reparto ha recuperato anche Bertoni, che resta pur sempre il match-winner della vittoria contro il Belluno. Insomma, almeno in questo reparto, Costantini ha solo l’imbarazzo della scelta. Per il momento, come si sarà capito, a livello di modulo si è lavorato ancora sul 4-3-3, ma la situazione, considerati acciacchi e nuovi arrivi, è sempre in evoluzione.

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