A Rieti zero medaglie per i triestini ma migliorano tutti i primati personali

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Nessuna medaglia ma innumerevoli primati personali migliorati. È questo il bilancio della spedizione triestina impegnata ai Campionati Italiani Allievi su pista, svoltisi a Rieti. Si sono ben disimpegnati i portacolori del Bor Atletika, a partire da Matija Pucnik, che nel decathlon si classifica al 5° posto con il nuovo primato personale di 5.878 punti. Non sfigura neppure il compagno di squadra Peter Savron, che nella stessa disciplina chiude in 12ª posizione con un punteggio di 5405 (Pb precedente era di 5391). Dal canto suo il discobolo Roj Locatelli, dopo essere entrato in finale con l’ultimo posto disponibile raggiunto grazie a un lancio a 42,42 metri, nell’atto conclusivo scaglia l’attrezzo a 42,85 m (nuovo Pb) e conclude all’8° posto. La sorte è beffarda invece con Lara Bearzi, che nel giavellotto risulta la prima delle escluse dalla finale nonostante un lancio a 35,14 metri, non lontano dai suoi migliori lanci. Nel lungo invece Tea Civardi timbra il pass per entrare tra le migliori dodici grazie ad un balzo a 5,40 metri, ma poi in finale trova solamente un salto valido a 5,07 metri che non le permette di andare oltre l’11° posto complessivo. Anche il team del Cus Trieste era presente con molto effettivi all’appuntamento reatino. Le cussine conseguono i migliori risultati nelle due staffette. La 4x400 composta da Chiara Sestan-Chiara Corazza-Sibilla Sarcletti-Giada Bressan chiude al 6° posto in 4’06”93 mentre la staffetta veloce, che schierava Arianna Gubertini-Giulia Fanzella-Giulia Biviano-Giada Bressan, si assesta al 9° posto nella graduatoria complessiva delle 4x100 con il crono di 49”59. Nelle prove individuali, Chiara Corazza migliora il proprio Pb sui 400hs con il crono di 1'07”26 poi sceglie di concentrarsi sui 400 metri, evitando di gareggiare nella finalina della prova ad ostacoli, dove, prima migliora il personal best in batteria con il tempo di 59”66, poi nella finale corre in 59”83 e conquista il 14° posto generale. Sul giro di pista si migliora anche Giada Bressan che taglia il traguardo dopo 1'00”58. Nei 100hs invece Giulia Fanzella dopo aver superato le batterie in 15”03, nella finale B si ritira dopo aver avuto un problema al terzo ostacolo. Infine, nel lancio del martello Ivan Alexander Urlini (Trieste Atletica) non riesce ad andare oltre ai 50,56 metri del secondo lancio, rimanendo fuori dalla finale per soli 15cm. —
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