Adriatico-Ionica Race, gran finale a Trieste

Un grande spot promozionale ciclistico capace di entrare nelle case di 52 Paesi del mondo, tra cui Usa, Canada e Nuova Caledonia, con una copertura televisiva in 20 lingue diverse e la probabile partecipazione della maglia rosa del Giro Richard Carapaz. Sono solo alcuni dei numeri che sarà in grado di movimentare la seconda edizione della Adriatico-Ionica Race, la corsa in cinque tappe che unirà Mestre a Trieste passando per luoghi già Patrimonio Unesco come Palmanova e le Tre Cime di Lavaredo e altri che ambiscono a diventarlo, come il Collio.
La presentazione delle tappe in territorio regionale si è svolta ieri in Comune a Cormons alla presenza del patron Moreno Argentin: «In soli due anni siamo diventati già una realtà importante del panorama ciclistico internazionale, con questa corsa vogliamo che il nostro sport valorizzi i territori. La bicicletta infatti si adatta perfettamente a farsi veicolo promozionale e sarà un piacere far conoscere al grande pubblico i muri del Collio, del tutto simili come caratteristiche a quelli più noti delle Fiandre».
La carovana sarà composta da oltre 500 addetti ai lavori: «La nostra volontà - ha aggiunto Argentin - è arrivare entro il 2024 in Grecia». La Adriatico-Ionica Race unirà in cinque tappe tra il 24 luglio (partenza da Mestre) e 28 luglio (arrivo a Trieste) Veneto e Friuli Venezia Giulia portando sul territorio 19 squadre di cui otto team World Tour. Tra i grandi campioni che si potranno ammirare sulle strade della nostra regione è possibile ci sia anche il vincitore del Giro d'Italia, l'ecuadoregno Richard Carapaz. Questi i team al via: EF Education First, Uae-Emirates, Bahrain-Merida, Astana, Trek-Segafredo, Deceuninck-QucikStep, Dimension Data, Movistar, Bardiani-Csf, Androni-Simermec, Nippo-Fantini, Neri Sottoli, Roompot Charles, Sport Vlaanderen, Caja Rural, Israel Academy e Novo Nordisk oltre alla Nazionale e al Team Friuli.
Queste invece le tappe: la prima è un circuito cittadino di Mestre da 2,7 km, mentre già dalla seconda si arriva in regione con la Favaro Veneto-Grado (189 km). La terza parte da Palmanova e arriverà nello splendido scenario del Lago di Misurina (204,8 km) mentre la quarta vedrà protagonista assoluto il Collio: è la Padola-Cormons, 204,5 km con arrivo in salita sul monte Quarin ed i corridori che affronteranno anche i colli di San Floriano. Infine, domenica 28 luglio, il gran finale con la Cormons-Trieste, 134,5 km. —
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